ULTIME NEWS
Home > Nazionali > Italia: se Prandelli chiama Thiago Motta è pronto
Italia: se Prandelli chiama Thiago Motta è pronto

Italia: se Prandelli chiama Thiago Motta è pronto

Italia pronta alla seconda sfida della coppa del mondo contro il Costa Rica. La buona prestazione di Thiago Motta contro l’Inghilterra, ha convinto Prandelli della possibilità di consegnargli la maglia da titolare nel match di domani sera.

Stando alle ultime indiscrezioni, il ct azzurro pare sia intenzionato a far giocare Thiago Motta fin dal primo minuto in sostituzione di Marco Verratti, il quale non ha dato garanzie contro la Nazionale dei Tre Leoni. Verratti è apparso in difficoltà nel gestire il gioco insieme a Pirlo De Rossi.

Nulla di preoccupante, è alla sua prima esperienza mondiale e la sua giovane età e classe gli consentiranno di avere altre opportunità in questo torneo. Ed ecco che entra in scena Thiago Motta, un italiano nato in Brasile. Il giocatore ha dichiarato che se Prandelli lo dovesse chiamare e consegnargli la maglia da titolare, lui si farà trovare pronto.

Thiago Motta ringrazia in particolare De Rossi, che in questi giorni ha speso molte parole di apprezzamento e stima nei confronti del centrocampista del Psg, che contro l’Inghilterra ha offerto una buona prestazione entrando a partita in corso. Motta ha definito il Costa Rica una squadra molto pericolosa, con una buona difesa difficile da scardinare.

Thiago ha risposto con disinvoltura alle domande dei giornalisti che gli chiedevano che effetto fa giocare in Brasile, terra in cui è nato Motta. Il giocatore ha risposto di sentirsi un italiano nato in Brasile e di non aver mai desiderato indossare la maglia della Selecao.

Motta spera vivamente che contro il Costa Rica vengano impiegati i time out, al fine di riprendere fiato, poiché le condizioni climatiche (si giocherà alle ore 13.00 locali) renderanno difficile lo svolgimento della partita.

About Fabio Porpora

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*