Thiago Motta

Thiago Motta: Colpa del clima caldo

Molte persone di fronte ad un problema accampano mille scuse e giustificazioni, mentre altre sono più umili ammettendo i propri errori e parlando di cosa si può migliorare al fine di affrontare al meglio quella situazione se si dovesse ripresentare.

Il secondo caso è quello di Buffon, che ha ammesso le proprie colpe e quelle dei compagni di squadra, tessendo le lodi invece della Costa Rica di ieri che ha fatto una grande partita, battendo la nazionale italiana allenata dal commissario tecnico Cesare Prandelli per 1 gol a 0 e riuscendo a mantenere il vantaggio.

Il primo caso invece è quello di Thiago Motta, il centrocampista di origine brasiliana che ha deciso di essere di nazionalità italiana grazie ai suoi nonni che avevano tali origini: purtroppo, è stato pronto più a giustificarsi anziché affermare che come squadra l’Italia ieri ha giocato male, in particolar modo nel secondo tempo, quando si è spenta del tutto.

Comunque, Thiago Motta ha detto nel post partita che la Costa Rica è più abituata a questo clima, e infatti grazie a tale fattore riuscivano ad avere più intensità con e senza palla.

Il suo sguardo va poi subito verso la sfida contro l’Uruguay, che si terrà nella giornata di martedì 24 giugno 2014, e Motta comincia già a prepararsi una difesa affermando che spera che gli uruguayani non siano abituati al caldo come i giocatori del Costa Rica.

Niente da fare purtroppo per la nazionale italiana, che con la sconfitta di ieri e forti della prima vittoria contro l’Inghilterra per 2 a 1 con gol di Claudio Marchisio e Super Mario Balotelli rimangono a 3 punti, stessi dell’Uruguay, e che quindi si dovranno sudare la qualificazione nella partita di martedì.

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