Prandelli ha dichiarato che per affrontare l’Uruguay non basterà difendersi solo, ma anche costruire il gioco e attaccare. Il nostro Cesare non vuol sentir parlare di pareggio per qualificarsi agli ottavi di finale, ma pretende dai suoi una dimostrazione di forza e coraggio.
Il ct azzurro invoca anche massima prudenza e tranquillità. L’Uruguay dispone di un attacco formidabile composto da Cavani e Suarez, che sapranno mettere in estrema difficoltà la difesa azzurra. Proprio alla difesa Prandelli raccomanda di trovare i giusti movimenti, cosa che non è stata in gara di assicurare nella partita contro il Costa Rica.
Ma non è solo il reparto difensivo che dovrà fare la sua parte, ma anche l’attacco dovrà scardinare la difesa avversaria. Ed ecco che rimanda messaggi a quel Mario Balotelli che nella seconda partita è apparso il fantasma di se stesso. Supermario farà coppia con Immobile e non avrà più alibi.
Prandelli in pratica gli sta dando l’ultima possibilità e Mario dovrà dimostrare di meritare il posto da titolare, altrimenti ci sono i vari Cerci, Cassano e Insigne pronti a sostituirlo. La speranza di qualificarsi è molto alta e Prandelli si dice ottimista. Certamente gli azzurri non dovranno badare a quei fattori che hanno influenzato negativamente la prestazione contro il Costa Rica.
Caldo, afa e umidità non devono rappresentare un limite per l’Italia. Prandelli vuole undici leoni in campo che sappiano affrontare ogni avversità e sopportare ogni condizione climatica. Ira è tempo di sacrifici, non più di alibi se vogliamo continuare l’avventura nella coppa del mondo.