Secondo Blatter, il presidente della Fifa, bisogna attaccare per vincere: infatti, chi si difende va a casa, come sta facendo la maggioranza delle squadre del Vecchio Continente in questi nuovi Mondiali 2014 di Brasile.
Blatter ha affermato che il livello del gioco dei Mondiali 2014 di Brasile fino a questo momento è stato eccezionale, anche se non gli è piaciuto lo scontro che la nazionale italiana ha avuto con quella uruguayana.
Infatti, si ricorda che circa una settimana fa l’Italia ha perso contro l’Uruguay nella prima sfida del terzo turno del suo girone, quello D, che ha proposto per gli ottavi di finale dei Mondiali 2014 di Brasile due squadre, ossia al primo posto la Costa Rica, che ha altresì battuto l’Italia per 1 a 0, e l’Uruguay, che lealmente o slealmente ha fatto fuori gli Azzurri.
Purtroppo, come si diceva prima, l’Italia è stata una di quelle squadre che ha difeso e non attaccato, e questi sono stati i risultati: comunque, è stata anche sfortunata, vittima almeno di due errori arbitrali che si potevano evitare.
Infatti, secondo Blatter l’espulsione di Marchisio è stata ingiusta, dal momento che aveva lui la palla e il giocatore gli è andato addosso, mentre l’espulsione spettava a Suarez, che ha morso Chiellini.
Il parere di Blatter è che si dovrebbe dare un altro aiuto agli arbitri e portare maggiore giustizia nel calcio, mediante altri strumenti: si deve esaminare la situazione a gioco fermo, una specie di moviola in campo: ed è convinto che la Federcalcio lo aiuterà ad ottenere tali risultati.