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La nazionale italiana allenata dal commissario tecnico Cesare Prandelli è uscita dai Mondiali 2014 di Brasile, iniziati il 12 di giugno con la partita di esordio del Gruppo A tra Brasile e Croazia, sfida che è terminata con la vittoria dei sudamericani per 3 a 1, e questo si sa.
Al tempo stesso, è stata resa nota altresì la notizia secondo cui sia l’allenatore Cesare Prandelli che il presidente della Figc Giancarlo Abete hanno lasciato le loro dimissioni, al fine di concedere spazio e successo ad altri proprio dove loro stessi hanno fallito in modo molto amaro, accompagnando così la delusione aspra di tutti i tifosi italiani che ci credevano.
Nelle ultime ore si sparla davvero tanto sui possibili successori della nazionale italiana sia in merito al commissario tecnico sia circa il presidente della Figc, e le pagine di tutti i maggiori siti Web sono piene di tutte queste notizie.
In particolar modo, per il primo ruolo sono numerosi quelli proposti, come ad esempio, il talentuoso Carlo Ancelotti, che propone dalla sua quattro Champions League vinte, ultima tra le quali quelle con il Real Madrid questa stagione.
In merito al sostituto di Giancarlo Abete, uno che senza dubbio fa tanto parlare di sé è Carlo Tavecchio, da più parti accreditato sempre più favorito a raccogliere l’eredita del precedente presidente.
Tavecchio ha fatto nelle ultime delle dichiarazioni, che fanno capire quanto egli desideri prendere tempo in merito a questa situazione. Infatti, Tavecchio ha detto che c’è bisogno di una soluzione unitaria.
Dal suo punto di vista, è importante una visione democratica della situazione, e quindi dovranno essere gli altri a decidere: comunque, la priorità è degli Stati Generali della Lega Dilettanti. In merito a Tavecchio, martedì dirà poi cosa farà.
