mancini

Italia: Prandelli va in Turchia, idea Mancini

L’ex tecnico dell’Italia ha già trovato l’accordo con il Galatasaray e lunedì comincia, si candida Roberto Mancini nonostante il suo alto ingaggio.

Sono passati appena 10 giorni dalla disfatta dell’Italia nel Mondiale in Brasile e il tecnico Cesare Prandelli non ha perso tempo, subito ha trovato una nuova sistemazione, un’avventura lontano dall’Italia che gli permetterà di lavorare con la serenità giusta per ottenere buoni risultati.

Qualche giorno fa erano già tante molte voci riguardo il nuovo matrimonio tra Prandelli e la Turchia, confermate ieri proprio dal presidente del Galatasaray Unal Aysal che attreverso un tweet ha dichiarato che da lunedì comincierà la nuova era Prandelli.

Prandelli al Galatasaray stando alle voci non ancora ufficiali dovrebbe prendere uno stipendio che si aggira attorno ai 4,5 milioni di euro a stagione in confronto al 1,7 milione che guadagnava dalla Figc come tecnico degli azzurri. L’ex tecnico dell’Italia dovrebbe firmare per tre anni, avendo così il tempo giusto per programmare il futuro e creare una squadra a suo piacimento.

Ma se pensiamo al Galatasaray di qualche mese fa, ci viene da pensare sicuramente a Roberto Mancini che a questo punto si candida tra le alternative alla guida della prossima nazionale italiana in vista dell’Europeo in Francia del 2016.

Mancini sarebbe molto onorato a vestire i panni dell’allenatore dell’Italia, l’unico ostacolo è proprio l’ingaggio guadagnato anche da lui in Turchia a cui la Figc non vorrebbe sicuramente far fronte ma l’ex tecnico dell’Inter si diminuirebbe sicuramente lo stipendio pur di essere il c.t. azzurro.

Tutto è rimandato comunque all’11 agosto quando il consiglio federale sceglierà il nuovo presidente della Figc che a sua volta sceglierà il nuovo allenatore della nazionale italiana di calcio.

About Fabio Porpora

Check Also

qatar2022

Italia, c’è il Portogallo sulla strada verso i Mondiali di Qatar 2022

Il venerdì di black friday si è rivelato davvero nero per l’Italia. La nazionale azzurra …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *