C’è molta attesa per scoprire chi sarà il nuovo presidente della Figc, si spinge alla candidatura di Demetrio Albertini che ha dichiarato di non essere d’accordo.
Le voci che circolano in questi giorni riguardo il futuro presidente della Figc sono sempre più indirizzate verso Carlo Tavecchio già presidente della Lega Nazionale Dilettanti che entro domani dovrebbe sciogliere le riserve e rendersi disponibile alla candidatura per la poltrona da presidente della Figc.
La scelta del nuovo presidente sarà fondamentale prima di tutto perchè sarà lui stesso a decidere da subito chi sarà il nuovo c.t. della nazionale italiana che è attesa già da due impegni il 4 agosto in un’amichevole contro l’Olanda e il 9 settembre alla prima partita di qualificazione al prossimo Europeo 2016 a Oslo contro la Norvegia.
Non a tutti però sembra gradita la probabile elezioni di Carlo Tavecchio e quindi si spinge per la candidatura di Demetrio Albertini un dirigente sportivo che in questi anni si è dato molto da fare con proposte molte innovative.
Albertini vorrebbe portare l’Italia sempre più ad un modello europeo creando in Serie B o in Lega Pro le seconde squadre delle maggiori formazioni di Serie A per dare così molto più spazio ai giovani e farli maturare fin da subito in un campionato professionistico.
Ma Albertini non è per niente convinto alla candidatura anzi ha dichiarato qualche giorno fa che in questo modo non è possibile candidarsi non tanto per i voti che potrà ricevere, perchè non cambierebbe nulla il 51% o l’80%, ma più che altro per le regole che ci sono nella Figc che rendono impossibile governare con serenità ad uno come lui, con le sue idee.