La prima metà della stagione 2014 non è finita come Kimi Raikkonen aveva sperato, ma il finlandese crede comunque che “girato l’angolo” la Ferrari potrà finalmente far vedere tutte le sue potenzialità. Nonostante le lotte fatte con la F14T, la Ferrari del suo compagno di squadra Fernando Alonso ha collezionato 115 punti, tra cui due podi, mentre Raikkonen è riuscito a portarne a casa appena 27.
Il suo miglior piazzamento della stagione è arrivato proprio in Ungheria, dove dalla sedicesima pozione in griglia è riuscito a passare sotto la bandiera a scacchi sesto, concludendo una gara a dir poco magistrale. Anche se le prestazioni del Campione del Mondo 2007 non sono state delle migliori in questa prima fase della stagione Raikkonen è fiducioso e pensa che la seconda parte potrebbe regalargli delle gioie maggiori, grazie anche all’aiuto del suo team ai box.
Kimi Raikkonen vede dunque la luce alla fine del tunnel nonostante sia consapevole che ci sono ancora molte cose da migliorare. Il grip meccanico, il carico aerodinamico e la potenza sono apparse essere già migliorate all’Hungagoring, ma la strada per definirsi felice è ancora lunga in casa Ferrari.
La casa automobilistica di Maranello non è stata in grado di avvicinare i tempi e le prestazioni di Mercedes, Red Bull e Williams per la maggior parte della stagione, ma Raikkonen crede che i risultati di Alonso dimostrino che c’è una base decente su cui lavorare.
Secondo il finlandese la vettura è affidabile, anche se i problemi non sono facili da cambiare o da migliorare Formula Uno. Raikkonen ha detto che, sì è vero, che è possibile individuare il problema, ma che è anche molto difficile giungere improvvisamente ad una soluzione, altrimenti sarebbe troppo facile e nessuno avrebbe avuto mai problemi nel corso della stagione.