Si avvicina il momento dell’elezione del nuovo presidente della Figc, il dimissionario Abete ha parole dure verso il presidente del Coni Giovanni Malagò, intanto si inizia a votare.
Sono ore intense nell’assemblea federale della Figc, sta succedendo di tutto all’Hotel Hilton dove ha partecipato anche l’ex presidente Giancarlo Abete che ha celebrato il suo commiato con parole poche carine nei confronti del presidente del Coni Giovanni Malagò.
Innanzitutto il dimissionario Abete esprime il suo dissenso nei confronti di tutti coloro che in questi giorni hanno spinto per il commissariamento, dichiarando che quelli che lo vogliono hanno scarsa dimestichezza con il consenso dal basso.
Abete invita tutte queste persone a candidarsi e a verificare con i propri occhi il consenso, solo in questo modo possono fare qualcosa per il bene del calcio italiano. L’ex presidente della Figc si dichiara pubblicamente contrario al consenso unico anche perchè secondo lui se servisse un largo consenso in tutto allora anche il Coni attualmente sarebbe commissariato.
Giancarlo Abete si scaglia poi contro Giovanni Malagò presidente del Coni, affermando che è il calcio a finanziare lo sport italiano visto che la Figc da un miliardo all’anno allo Stato che poi ritorna solo il 6%. Abete è sicuro che la Figc non ha un solo euro di debito e quindi se i vetri del calcio italiano sono sporchi e perchè qualcuno li sporca dall’esterno.
Intanto dopo aver ascoltato attentamente i vari dibattiti dei due candidati, finalmente si parte con le votazioni, tra pochi minuti cominceranno i primi scrutini per avere già il primo risultato ufficiale.