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I play off di Champions League propongono già una sorpresa. L’esclusione del Celtic Glasgow dai gironi. Saranno per cui gli sloveni del Maribor ad accedere alla fase a gironi di Champions con i bianco – verdi invece che giocheranno l’Europa League vendendosela di nuovo, magari, contro il Legia Varsavia che nel turno precedente regalò la qualificazione al club di Glasgow.
Gli scozzesi non sfruttano così il regalo del Legia Varsavia, escluso dalla Champions League dopo aver schierato un giocatore squalificato e vanificando così la vittoria sul campo contro il Celtic, e si fanno beffare da una rete al 75’ di Tavares, vicino anche al 2-0 e nel finale. Il Maribor deve poi ringraziare Handanovic che gli regala la Champions League su tiro ravvicinato di Van Dijk, che insieme a McGregor non è riuscito a gonfiare la rete avversaria.
Le altre favorite invece non deludono e continuano il loro cammino in Champions League. I primi ha raggiungere i gironi sono i russi dello Zenit San Pietroburgo che supera facilmente per 3-0 lo Standard Liegi. E’ la serata di Hulk capace di realizzare una doppietta dopo la rete che ha sbloccato la gara di Rondon, il campione brasiliano è immarcabile, prima su rigore e poi grazie ad un’azione personale caparbia spedisce i belgi in Europa League. Tutto facile anche per Apoel Nicosia, Porto e Bate che surclassano rispettivamente Aalborg, Lilla e Slovan Bratislava.
Stasera tocca al Napoli di Rafa Benitez che da giorni sta preparando la gara a puntino. I baschi temono la guerra di nervi dei partenopei ed i fucilieri napoletani, guidati da un Higuaín, potrebbero far mal al San Mames. Dall’altra parte il Napoli deve stare attento al fattore Muniain, il leader del pericoloso Athletic di Valverde.
Se Maggio non ce la farà ci sarà spazio per Zuniga che al massimo avrebbe potuto godere della panchina o al massimo della tribuna di Bilbao. Il San Mames poi sarà una bolgia con i biglietti per questa gara di Champions League che sono andati tutti completamente venduti ed i tifosi baschi sono pronti a sostenere a tutta voce i propri beniamini.
