Terza giornata di Premier League con tante, tante sorprese, risultati roboanti e ko inattesi. Il campionato inglese, in questo inizio di stagione, conferma gli affanni del Manchester United, la poca continuità di un Arsenal comunque ancora imbattuto e una “intrusa” in testa alla classifica. Ebbene sì, perché dopo 270′ a punteggio pieno non troviamo solo il Chelsea di José Mourinho, ma anche lo Swansea.
Ma partiamo dai Blues, protagonisti sabato del match più spettacolare del weekend ed in grado di rifilare sei reti all’Everton: al Goodison Park apre e chiude la goleada Diego Costa, il quale non ha perso tempo per adattarsi alla Premier League. Doppietta al 1′ ed al 90′, intermezzata dalle reti di Ivanovic, l’autogol di Coleman ed i centri di Matic e Ramires. Ai Toffes, sempre a rincorrere, non basta segnare ben tre gol, con Mirallas, Naismith e l’ex Eto’o: il Chelsea si impone 6-3 in trasferta e vola a quota 9.
Ed ecco qui, la sorpresa Swansea che, sempre sabato, piega con un bel tris, griffato Dyer (doppietta) e Routledge il WBA, affiancandosi ai più quotati colleghi in cima alla classifica. Non rispondono invece il Manchester City ed il Tottenham, che vanno ko restando inchiodate a quota 6: i campioni in carica vengono trafitti dallo Stoke City. per di più in casa, venendo puniti di misura Diouf; gli Spurs invece crollano nel big match contro il Liverpool, che ha visto l’esordio di Mario Balotelli con la maglia dei Reds.
L’ex Milan non bagna con un gol il debutto, pur muovendosi bene e mettendosi in luce in un paio di circostanze: a decidere la sfida dell’White Hart Lane sono Sterling, capitan Gerrard ed Alberto Moreno. Ad insinuarsi nelle zone alte, così, è l’Aston Villa che, superando 2-1 l’Hull City si proietta a quota 7.
Dimostra i propri problemi di discontinuità l’Arsenal (5) che, pur rimanendo imbattuta, non va oltre l’1-1 a Leicester: succede tutto in 2′ con il botta e risposta fra Sanchez (20′) ed Ulloa (22′). Per i padroni di casa, sicuramente, un ottimo punto contro una “big”.
Resta invece preoccupante la situazione del Manchester United che, nonostante un ottimo Di Maria, viene inchiodato sullo 0-0 dal “piccolo” Burnley, non riscattando così il pessimo inizio di annata: Louis Van Gaal ed i suoi rimandano ancora l’appuntamento con la prima vittoria. Gol ed emozioni fra Newcastle e Crystal Palace, che fanno 3-3 (a segno Janmaat, Aarons e Williamson da una parte, Gayle, Puncheon e Zaha al 90′ dall’altra); successi preziosi per il QPR (1-0 al Sunderland) e Southampton, che espugna il Boylen Ground con un 3-1 sul West Ham firmato anche da Graziano Pellé.
PREMIER LEAGUE – IL PROGRAMMA DELLA TERZA GIORNATA
SABATO 30 AGOSTO 2014
Burnley – Manchester United 0-0
Manchester City – Stoke City 0-1
Newcastle – Crystal Palace 3-3
Queens Park Rangers – Sunderland 1-0
Swansea – West Bromwich Albion 3-0
West Ham United – Southampton 1-3
Everton – Chelsea 3-6
DOMENICA 31 AGOSTO 2014
Aston Villa – Hull City 2-1
Tottenham – Liverpool 0-3
Leicester – Arsenal 1-1
CLASSIFICA PREMIER LEAGUE
Chelsea 9, Swansea 9, Aston Villa 7, Manchester City 6, Liverpool 6, Tottenham 6, Arsenal 5, Southampton 4, Hull 4, Stoke 4, West Ham 3, QPR 3, Sunderland 2, Manchester United 2, Leicester 2, Newcastle 2, Everton 2, WBA 2, Crystal Palce 1, Burnley 1.