Lotito onnipresente? Per Agnelli è Conte a comandare in Nazionale

Continua a far discutere il presenzialismo, anche eccessivo, di Claudio Lotito al seguito della Nazionale Italiana ed al fianco di Carlo Tavecchio: il presidente della Lazio e Consigliere Federale in FIGC è apparso praticamente in ogni impegno che gli Azzurri, guidati da Antonio Conte, hanno intrapreso negli scorsi giorni, non solo nelle partite con Olanda e Norvegia, ma anche durante il ritiro di Coverciano.

L’onnipresente Lotito ha acceso il dibattito fra gli addetti ai lavori: non sono mancate le opinioni e le prese di posizione, a partire dallo stesso Commissario Tecnico che ha ricordato che in Nazionale comanda lui, per proseguire con il senatore Daniele De Rossi e per finire con il Presidente del CONI Malagò, il quale ha chiesto al numero 1 biancoceleste di fare un passo indietro: in queste ore è arrivato un altro commento, direttamente dalla Juventus e da un massimo dirigente come Andrea Agnelli.

Durante la presentazione dello Juventus DOC MotoGP Club di Misano Adriatico, il presidente bianconero è stato interrogato sull’argomento e non ha fatto mancare la sua voce, sottolineando come, sul campo ed a livello tecnico, sia proprio il suo ex allenatore ad avere il comando delle operazioni e che la presenza di Lotito, almeno sotto questo punto di vista, sia ininfluente e interessante solo per i giornalisti.

Agnelli si è inoltre augurato che sia Tavecchio che Lotito, i quali si sono proposti come riformatori del calcio italiano, riescano a portare avanti il lavoro che hanno promesso una lavoro ed un cambiamento che comunque resta di difficile attuazione in tempi brevi. Sullo stesso Conte infine Agnelli non ha voluto aggiungere molto rispetto a ciò che si è detto in queste settimane: “E’ un allenatore di qualità e mi ha fatto piacere vederlo in Nazionale“, queste le sue parole.