utenti online
inter cagliari

Inter: clamoroso al San Siro, Zeman umilia i nerazzurri

Pomeriggio assolutamente da dimenticare per l’Inter di Walter Mazzarri che ne prende quattro dal Cagliari di Zeman ultimo in classifica ed esce dal San Siro sotto la pioggia di fischi dei tifosi nerazzurri molto delusi.

Doveva essere la partita della verità, quella che sanciva il ritorno dell’Inter nella parte alta della classifica e che poteva portare i nerazzurri al terzo posto e soprattutto avrebbe consolidato il bel gioco visto fin’ora. Invece no una tranquilla domenica pomeriggio al San Siro si trasforma in un incubo che i tifosi nerazzurri non scorderanno mai più per il tutto il resto della loro vita. Al pronti via il Cagliari passa immediatamente in vantaggio con Marco Sau complice la dormita generale della difesa nerazzurra che ormai è sul banco degli imputati da parte di tutti.

L’Inter riesce a pareggiare con Osvaldo grazie ad una furbata di Palacio che batte un calcio di punizione in fretta e coglie impreparati i difensori sardi, basta poco però e dopo l’espulsione di Nagatomo per doppio giallo la partita cambia faccia e inizia lo show degli uomini di Zeman che riducono l’Inter a pezzettini.

Sono quattro i gol totali messi a segno dalla banda di Zeman, tra cui la tripletta di Ekdal la prima in carriera e da segnalare anche un rigore parato da Handanovic sul tiro di Cossu. Finisce 1-4, gran festa per Zeman e i suoi che si godono una storica vittoria a San Siro, bruttissimo pomeriggio per Mazzarri che fa il mea culpa e si prende le responsabilità a pieno per questa sconfitta, i tifosi fischiano delusi, così non va.

About Fabio Porpora

Check Also

Il Milan di Sacchi: la rivoluzione che cambiò il calcio per sempre

Il Milan di Sacchi: la rivoluzione che cambiò il calcio per sempre

"Il Milan di Sacchi: la rivoluzione che cambiò il calcio per sempre" esplora come il genio tattico di Arrigo Sacchi abbia trasformato non solo una squadra, ma l'intero panorama calcistico. Con un gioco basato su pressing e discorso collettivo, il suo Milan ha tracciato una nuova via, lasciando un’eredità indelebile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *