ULTIME NEWS
Home > Calcio Estero > Liga: Barca pomeriggio nero, l’Atletico ringrazia
Liga: Barca pomeriggio nero, l’Atletico ringrazia

Liga: Barca pomeriggio nero, l’Atletico ringrazia

Una giornataccia al Camp Nou, e il Barcellona che aveva progettato la dodicesima vittoria di fila per andare, almeno per una notte, in testa alla Liga, si ritrova a terra e con le ruote sgonfiate. Nell’infausto pomeriggio catalano, i blaugrana si schiantano contro il muro del Malaga, che non vinceva a Barcellona dal 1999.

La squadra andalusa di Javier Gracia, che già all’andata aveva firmato gli uomini di Luis Enrique 0-0, ripete una prestazione perfetta, compatta in difesa e letale in contropiede, e sfata il tabù Camp Nou 0-1 grazie al gol di Juanmi al 7’, favorito tra l’altro da un errore pacchiano di Dani Alves.

Messi (14 gol in 10 gare) fallisce l’aggancio a Cristiano Ronaldo in testa alla classifica capocannoniere, Neymar e Suarez non pervenuti, Iniesta spento. Certo, i segnali che arrivano al tecnico ‘Lucho’ in vista dell’interessante sfida di martedì contro il Manchester City non sono dei più confortanti.

Inoltre, se il Real Madrid oggi vince a Elche si porterà a +4 proprio sui blaugrana, che nel frattempo devono guardarsi le spalle dagli altri madrileni, quelli dell’Atletico, che superano agevolmente l’Almeria 3-0 e riscattano così il k.o. di otto giorni fa a Vigo.

Dopo mezz’ora la partita è già in cassaforte per i colchoneros: prima un rigore, generoso, trasformato da Mandzukic al 12’, poi la doppietta del solito indemoniato Antoine Griezmann (14 reti in campionato), sempre servito dal compagno d’attacco croato: al 20’ con un tocco piazzato, al 29’ con un sinistro incrociato.

Per il tandem d’attacco di Simeone già 26 centri in due in questa stagione. Il Cholo ha un unico neo: l’espulsione di Siqueira per doppio giallo in pieno recupero.

La classifica al momento recita Real 57, Barca 56, Atletico 53: le merengues sentono il fiato sul collo degli storici avversari. A Elche la vittoria è quantomeno obbligatoria, per ricacciare lontano i nemici.

About Alessandro Liburdi

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*