ULTIME NEWS
Home > Calcio Italiano > Serie A > Roberto Pruzzo, il bomber compie 60 anni
Roberto Pruzzo, il bomber compie 60 anni

Roberto Pruzzo, il bomber compie 60 anni

L’attaccante che ha fatto sognare la Curva Sud della Roma compie 60 anni.

Il bomber Roberto Pruzzo nasce  a Crocefieschi, in provincia di Genova, il 1° aprile proprio di 60 anni fa. Inizia la carriera nelle giovanili del Genoa e a 18 anni  esordisce in serie A.

Il 2 dicembre del 1973 il Genoa va in trasferta a Cesena e Roberto Pruzzo non segna, concludendo la stagione con 19 presenze e zero gol. Il Genoa retrocede in serie B. L’inizio non è pertanto dei migliori per il futuro bomber, ma è proprio nel campionato cadetto a esplodere. Nel 1974/75 segna 12 gol e nella stagione successiva diventa capocannoniere di B con 18 reti.

Il Genoa torna in serie A e il bomber continua a segnare, ben 18 reti, proprio come quelli segnati in B nella stagione passata.

Nella stagione 1977/78 Roberto Pruzzo è pronto a fare il salto in una grande squadra e alla fine ad avere la meglio è la Roma. I giallorossi in quegli anni non hanno ancora sogni di scudetto e Pruzzo salva la sua squadra nella penultima giornata con un gol all’Atalanta.

Con l’arrivo degli Anni 80, la Roma si prepara a diventare finalmente grande e Pruzzo  per due anni consecutivi (1980-81 e 1981-82) diventa il capocannoniere della serie A. Nel 1983 vince il suo unico scudetto in carriera con i giallorossi.

Tancredi, Di Bartolomei, Vierchowod, Falcao, Prohaska, Bruno Conti e Pruzzo sono alcuni degli interpreti di quella magnifica squadra che riesce alla fine ad avere la meglio della Juventus di Boniek e Platini.

L’8 maggio 1983 è una rete di Roberto Pruzzo, segnata a Genova, ad assegnare matematicamente lo scudetto alla Roma.

La Roma partecipa per la prima volta alla Coppa dei Campioni nell’annata successiva e la finale è proprio all’Olimpico contro il Liverpool. Al gol di Neal segue il pareggio giallorosso  con un capolavoro di Roberto Pruzzo con una torsione perfetta.

Dimentichiamo per un attimo come è andata a finire ai rigori: tanti auguri mitico Roberto Pruzzo.

About Alessandro Mancuso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*