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Carpi, la favola continua

Carpi, la favola continua

Un fantastico Carpi che umilia il Bologna e sale a +12 sul secondo posto, occupato proprio dai felsinei.

Una favola che ormai è prossima a raggiungere la sua lieta conclusione, il palcoscenico della Serie A. Un Carpi che per molti è il trionfo dello sport, anche se per altri sarebbe una “rovina” (forse per il presidente Lotito?).

In realtà il team guidato da Castori sta dimostrando di essere il più forte sul campo e dopo un periodo di breve appannamento alla fine del girone di andata con una serie di pareggi consecutivi, ora ha ripreso a volare. Dopo aver sbancato Vicenza ha rifilato tre gol alla squadra seconda in classifica, il Bologna.

In soli sei anni il Carpi è riuscito a passare dai Dilettanti a diventare l’incontrastata regina di Serie B, una società costruita da Bonacini, Caliumi e dal direttore sportivo Giuntoli e che sembra girare a perfezione, valorizzando diversi talenti e ormai quasi certa di raggiungere una storica promozione in Serie A.

La formazione di Castori è formata da nove undicesimi da italiani provenienti dalle categorie minori, segno che qualcosa di valido ancora c’è in Italia, senza bisogno di andare a pescare una miriade di stranieri che molto spesso si rivelano un autentico bluff, pagandoli anche profumatamente. Lasagna soltanto tre stagioni fa giocava in Promozione.

Nomi come Letizia, Di Gaudio, Pasciuti, Gagliolo, Lollo e il 22enne Kevin Lasagna stanno meritando sul campo di conquistare questa storica promozione.

Da segnalare che nei sei anni trionfali dalla Serie D alla Serie B, ogni anno un allenatore diverso si è seduto sulla panchina del Carpi. Dalla Seconda alla Prima Divisione con Sottili, l’arrivo in Lega Pro con Cristiani-D’Astoli, la coppia Cioffi-Brini per lo sbarco in Serie B e adesso Fabrizio Castori, ormai vicinissimo alla Serie A.

Un sogno che ormai è vicino a diventare realtà, un Carpi che il prossimo anno potrà vedersela sul campo con squadre come Juventus, Milan, Inter, Roma, Napoli e anche Lazio, con buona pace del presidente Lotito.

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