Non ha limiti Alexander Kristoff in questo 2015. Il norvegese della Katusha conquista quest’oggi, allo Scheldeprijis, la nona vittoria stagionale, la quinta in una sola settimana dopo le tre alla Tre giorni di La Panne ed il Giro delle Fiandre.
In una volata caratterizzata da una caduta all’ultimo chilometro, che ha fatto fuori, tra gli altri, anche Elia Viviani (Team Sky), il fuoriclasse scandinavo ha avuto la meglio di Edward Theuns (Topsport Vlaanderen – Baloise), e Yauheni Hutarovich (Bretagne – Séché).
Partita alle ore 13.00, la corsa, durante la quale si è assistito anche ad una protesta degli agricoltori locali già vista alla Ronde, ha avuto sin da subito un tentativo di fuga con protagonisti sette uomini: Frederik Backaert (Wanty-Groupe Gobert), Kenneth Vanbilsen (Cofidis), Matteo Busato (Southeast), Huub Duijn(Team Roompot), Tanner Putt (UnitedHealthcare), Laurens De Vreese (Astana) e Vincent Jérôme (Europcar).
Il vantaggio arriva a superare i cinque primi, con la Katusha che si prende l’incarico di condurre l’inseguimento. Lungo il tragitto, dove non ci sono grandi colpi di scena, da segnalare le cadute di Pavel Brutt (Tinkoff-Saxo) e Louis Verhelst (Cofidis), con quest’ultimo trasportato in ospedale.
Si arriva così allo sprint, prima del quale la caduta spezza il gruppo in due grossi tronconi, limitando a s oli quattordici corridori la possibilità di giocarsi la vittoria. In molto, quindi, rimangono indietro, ma non Kristoff, che riesce ancora una volta a far valere il suo eccellente stato di forma e mettere un nuovo sigillo stagionale. Duegli italiani in top ten: Matteo Trentin (Etixx-QuickStep), per il quale nel finale ha lavorato anche Mark Renshaw, ed il giovane Nicolas Marini (Nippo-Fantini). Piazzato anche Alessandro Petacchi (Southeast), dodicesimo finale.
Qui il finale di corsa.
https://www.youtube.com/watch?v=JOWGhiO8fVI