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Trentino Cup, l’Italia parte bene: Olanda battuta 64-52

Trentino Cup, l’Italia parte bene: Olanda battuta 64-52

L’Italbasket parte col piede giusto nella Trentino Cup, torneo di preparazione per gli Europei di settembre. Olanda battuta 64-52.

La squadra di Pianigiani mostra di essere in condizioni atletiche buone dopo i quasi 10 giorni di ritiro a Folgaria.

Davanti all’interessato pubblico del PalaTrento gli azzurri cominciano in modo gigioneggiante cominciando a sparare da fuori nei primissimi minuti senza trovare il bersaglio grosso.

Poi Datome e Melli cominciano a fare sul serio e siglano i primi 13 punti italiani, ma gli stessi Oranje non restano a guardare e sfruttano alla meglio un paio di indecisioni italiane.

A un certo punto l’Olanda va pure in vantaggio, ma entra in scena Daniel Hackett grazie al quale la squadra di Pianigiani, dopo diverse rotazioni, riesce a chiudere il primo periodo sul vantaggio minimo di 16-14.

All’inizio del secondo quarto entra in campo Amedeo Della Valle (per lui l’insolita maglia “00”) e anche Cusin e Cinciarini cominciano a macinare punti. È l’anticipo di quello che sta per accadere: con un’accelerazione improvvisa l’Italia spacca la partita e fila via.

Con le triple pesanti di Gentile e Datome la squadra di Pianigiani vola e mostra i muscoli agli spaesati uomini di Van Helfteren, che stavolta non riescono a tenere il ritmo.

Il secondo quarto si chiude anche con l’esordio in gara dei due idoli di casa, Poeta e Pascolo: i due giocatori dell’Aquila Trento danno entusiasmo al pubblico italiano, che alla fine vede gli azzurri chiudere sul 40-29.

Datome e compagni incrementano poi nel terzo periodo il vantaggio costruito; la squadra olandese non oppone resistenza e così, alla penultima sirena, i ragazzi di Pianigiani conducono 55-39, con un buon parziale 15-10.

Gli ultimi 10’ sono pura melina per gli azzurri, che staccano il piede dall’acceleratore consentendo agli olandesi di rosicchiare qualche punto. La distanza di sicurezza però regge fino alla fine: all’ultima sirena il punteggio conclusivo è di 64-52.

Sul referto compare innanzitutto il nome del capitano Gigi Datome. L’ala piccola ex Nba e ora approdato al Fenerbahce si è messo in luce dal punto di vista offensivo siglando ben 19 punti, quasi il doppio rispetto al miglior avversario oranje, l’esterno CHarlon Kloof con 10 marcature a referto.

Buona anche la prova per Alessandro Gentile (9), per Niccolò Melli (8) e per la coppia di Reggio Emilia Aradori-Polonara (7 per entrambi).

Stasera alle 20.30 l’Italia sfiderà l’Austria, che ieri ha perso con lo stesso identico punteggio (52-64) contro la Germania, priva per questo torneo del veterano Dirk Nowitzki.

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