Il primo grande appuntamento successivo ai Campionati Mondiali di Richmond 2015 e l’ultimo del calendario WorldTour. Domenica 4 ottobre (diretta ore 15.05 su Rai 3 e ore 15.30 su Eurosport; differita ore 22 su Eurosport 2 e ore 22.45 su Rai Sport 1) sarà la volta della Classica delle foglie morte, ovvero Il Lombardia 2015, giunta all’edizione numero 109.
Era il lontano 1905 quando Giovanni Gerbi si impose in quella prima edizione e da allora, attraverso le cinque vittorie del recordman Fausto Coppi e quelle di tanti altri campioni, si è giunti al successo ottenuto dodici mesi fa dall’irlandese Daniel Martin. L’ultimo successo azzurro in questa Classica – e in generale una Monumento – risale all’acuto firmato nel 2009 da Damiano Cunego.
Da Bergamo a Como per 245 km. È questo il tracciato del Giro di Lombardia presentato dagli organizzatori di RCS Sport – La Gazzetta dello Sport. Un percorso duro (ancor di più di quello solito dell’ultima classica-monumento della stagione), sul quale si sfideranno 25 squadre per mettere l’ultimo importante sigillo della stagione. Qui la startlist e i favoriti.
Dopo la partenza da Bergamo, la Città dei Mille, si procede in direzione sud, con i primi 50 km che attraversano la pianura bergamasca, per poi risalire fino a Casazza, dove si comincia a scalare il Colle Gallo (dislivello 445 metri, 7.4 km al 6%), con la sommità posta al km 56 di gara. Discesa che porta di nuovo a Bergamo e ancora un lungo tratto pianeggiante, prima di arrivare al secondo GPM previsto, il Colle Brianza (530 metri).
Siamo al km 116 di gara e, da questo punto, di pianura ce n’è ben poca: continui saliscendi attraverso Oggiono, Pusiano, Asso, Onno e Bellagio, conducono i corridori verso lo storico Madonna del Ghisallo (532 metri), salita di 8.5 km (pendenze medie del 6.2&, massime del 14%), che precede immediatamente l’altra storica vetta del Lombardia, la Colma di Sormano (1124 metri), che si conclude con il terribile muro di 2 km che presenta pendenze del 25%.
A questo punto sono trascorsi esattamente 200 km: dopo la discesa verso Nesso, un breve tratto pianeggiante porta i corridori prima sul Civiglio (406 metri, 4.2 km con pendenze costantemente intorno al 10%), poi sull’ultima salita di San Fermo della Battaglia (195 metri, 2.7 km di lunghezza con percentuali medie del 7.2), posta a soli 5 km all’arrivo. Da qui, discesa che termina a soli 1000 metri all’arrivo: è il punto decisivo della corsa e, con un vantaggio anche esiguo, si può arrivare al traguardo posto a Como.
In basso l’altimetria generale, il dettaglio degli ultimi chilometri e delle salite, la planimetria.
Programma Il Lombardia 2015, domenica 4 ottobre:
Bergamo – Largo Porta Nuova | |
ore 9.00 – 10.15 | Ritrovo di partenza, firma foglio partenza |
ore 10.20 | Incolonnamento |
ore 10.35 | Partenza Via S. Bernardino SS. 42 (trasferimento mt. 2.000) |
Como – Lungo Lario Trento e Trieste | |
ore 17.00 | Arrivo |