Presentazione squadre 2016: Tinkoff

Amici di Mondiali.net, eccoci ad un nuovo appuntamento con la presentazione delle squadre WorldTour e Professional 2016. Oggi vi parliamo della Tinkoff.

Sarà l’ultimo anno in gruppo per il team WorldTour guidato da Oleg Tinkov: l’eccentrico patron russo ha deciso di lasciare la sponsorizzazione della squadra al termine del 2016, augurandosi di poter chiudere in bellezza il suo impegno nel ciclismo. Per l’ultima avventura, sono 27 i corridori sotto contratto, tra i quali brilla la maglia iridata di Peter Sagan.

Una stagione che sembrava stregata si è conclusa in modo trionfale per l’atleta slovacco, che ha conquistato una meritatissima medaglia d’oro a Richmond 2015, giusta ricompensa dei numerosi e sfortunati piazzamenti ottenuti fino a quel momento. E ora? Rotto il ghiaccio nei  grandi appuntamenti e con quattro maglie verdi consecutive conquistate al Tour, non resta che provare a centrare finalmente quel primo posto in una Classica-Monumento.

L’anno che sta per cominciare sarà l’ultimo in gruppo per Alberto Contador. Dopo sette GrandTour vinti, il Pistolero concentrerà tutti i suoi ultimi sforzi sul Tour de France, dove il successo manca dal 2009, e sui Giochi Olimpici di Rio 2016, perfettamente adatti all’agilità in salita del madrileno. Ma non sarà lo scalatore iberico l’unica punta per le grandi corse a tappe. Rafal Majka rappresenta infatti una validissima garanzia, in virtù di una costante maturazione che lo ha portato di anno in anno a migliorarsi: settimo e sesto al Giro nelle ultime due stagioni, è riuscito a salire sul podio all’ultima Vuelta a Espana ed è ormai pronto, a ventisette anni, a vestire i panni di capitano nelle grandi corse a tappe, non appena Contador scenderà dalla bici.

Tanti i validi corridori che avranno l’onere di supportare i rispettivi leader: Roman Kreugizer, libero di togliersi delle soddisfazioni nelle Classiche delle Ardenne (già in cascina un’Amstel), l’inossidabile Michael Rogers, i solidi Yuri Trofimov (top ten all’ultimo Giro d’Italia) e Robert Kiserlovski, il forte passista Maciej Bodnar e i quattro italiani presenti in gruppo. Si tratta di Daniele Bennati, Matteo Tosatto, Manuele Boaro e Oscar Gatto.

I primi due rappresentano due punti fermi della squadra in virtù della loro esperienza e della loro capacità di saper leggere ogni situazione di corsa (il toscano è tra l’altro tornato al successo in occasione dell’ultimo GP Prato); il terzo è un valido aiuto per la squadra in pianura, nonché per se stesso nelle cronometro; il quarto, proveniente dalla Androni, dovrà mettersi a disposizione di Sagan nelle Classiche del Nord (così come il russo Pavel Brutt, e non solo), ma avrà allo stesso tempo l’opportunità di fare corsa a sé quando lo slovacco non sarà presente.

Infine un giovane dalle interessantissime prospettive: Michael Valgren Andersen, corridore completo classe ’93, in grado di andare forte su tutti i terreni, avendo già alzato le braccia al cielo al vincitore del Giro di Danimarca nel 2014 e l’anno precedente al Tour de l’Avenir.