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Calciomercato: gli ultimi colpi in sintesi. E la regina del mercato è…

Calciomercato: gli ultimi colpi in sintesi. E la regina del mercato è…

Terminato ieri il calciomercato; questi gli ultimi colpi più interessanti, con la Roma che ha ufficializzato Perotti e il Napoli che ha preso Regini. Ma la regina del mercato è…

… la Sampdoria! A discapito di quanto si possa pensare, il mercato in entrata della Doria è stato comunque corposo e significativo. È vero, sono stati ceduti pezzi da novanta come Regini, Zukanovic e soprattutto Eder (andati rispettivamente a Napoli, Roma e Inter), ma sono contemporaneamente arrivati parecchi nuovi giocatori.

Da citare, fra gli altri, Jacopo Sala dal Verona, il graditissimo ritorno di Fabio Quagliarella in attacco, Ranocchia, Dodo e Diakité in difesa e lo svincolato Alvarez. Chi negli ultimi giorni ha criticato il presidente Ferrero – ricevendo risposte focose e volgari – è stato secondo le intenzioni del patron blucerchiato zittito.

Ma anche l’altra genovese non ha scherzato. Il presidente del Genoa Preziosi, per conto del suo allenatore Gasperini, ha fatto letteralmente la spesa in questa sessione invernale. La partenza di Perotti destinazione Roma non toglie altisonanza al mercato del Grifone.

Ceduti i vari Gakpé, Chissokho, Tino Costa e Diogo Figueiras, sono comunque arrivati i vari Rigoni e Suso (con risultati già confortanti durante gennaio), gli attaccanti Gomes, Cerci dal Milan (pronto al riscatto) e il carneade Matavz, oltre ai difensori Gabriel Silva e Fiamozzi. Non poco, per centrare la salvezza.

Non sono state da meno, per obiettivi stagionali diversi, neppure la Fiorentina e il Verona. I Della Valle, su ordini dell’allenatore Paulo Sousa, hanno letteralmente fatto la spesa in questa sessione invernale.

Tantissimi i nuovi arrivi in casa Viola, dagli attaccanti Zarate e Tello ai centrocampisti Tino Costa e Kone fino al difensore Benalouane. Tutto materiale buono ora che la stagione entrerà nel vivo, con volata Champions ed Europa League sullo sfondo.

Lo stesso Verona dal canto suo, per quanto ormai condannato alla Serie B – gli scaligeri non hanno ancora vinto una sola partita in questo campionato – si è rifatto il look (viste le contemporanee partenze di alcuni pezzi pregiati come Sala, Hallfredsson e Valoti).

Nelle ultime ore sono pure arrivati il centrocampista Furman e il difensore Gilberto dalla Fiorentina, che si vanno ad aggiungere ai vari Emanuelson, Rebic, Marrone, Samir e Marcone. Probabilmente non basterà per salvarsi, ma è pur sempre un tentativo.

Tante novità anche nel Carpi: anche la squadra di Castori è impelagata nella lotta per non retrocedere e ha deciso di potenziare un po’ tutti i reparti. Da ultimo sono arrivati gli interessanti colpi chiamati Porcari (il ritorno) e Simone Verdi dal Milan. Bisognerà vedere se la matricola carpigiana, con gli innesti dei vari Suagher, Daprelà, Mancosu, De Guzman, Poli e Baselli, riuscirà a farcela.

Chi dà l’impressione di essersi mosso con accortezza sono il Chievo (presi all’ultimo Ninkovic per il centrocampo e soprattutto Floro Flores in attacco dopo la partenza di Paloschi), il Bologna (arrivato anche Constant, che si aggiunge a Floccari e Zuniga), il Sassuolo (preso la forte e promettente punta Trotta) e l’Atalanta (Diamanti e Borriello hanno già esordito).

Capitolo grandi: Juve e Napoli rimaste praticamente ferme, lavorando pressoché in uscita (solo Regini è arrivato sotto al Vesuvio); il Milan ha preso il solo Boateng limitandosi a sfoltire la rosa troppo grande (hanno salutato Milanello da ultimo anche i vari De Jong e Nocerino); l’Inter ha prelevato Eder con lo stesso discorso dei rossoneri.

La Roma infine ha piazzato tre colpi ben assestati, uno per reparto: Zukanovic, Perotti ed El Shaarawy possono essere valide soluzioni per tentare la rincorsa non ancora del tutto sfumata al piazzamento Champions.

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