Un tris da leggenda: Fabian Cancellara trionfa alle Strade Bianche 2016 al termine di una giornata durissima, decisa negli ultimi metri da un colpo del campione svizzero della Trek-Segafredo che, nel suo ultimo anno della carriera, trova l’ennesimo memorabile successo. Secondo posto per il campione uscente Zdenek Stybar (Etixx-QuickSTep) davanti al suo compagno di squadra Gianluca Brambilla, il più brillante in corsa e capace di restare al comando fino ai 300 metri all’arrivo.
Un chilometraggio non impossibile – 176 km – bilanciato, però, dalle difficoltà altimetriche, dai nove tratti in sterrato e, come se non bastasse, da pioggia e vento che ostacolano il cammino dei corridori. La prima fuga si forma dopo 30 km, lungo il primo tratto di strade bianche, e vede protagonisti otto uomini: Tiziano Dall’Antonia (Androni-Sidermec), Jens Debusschere e Pim Ligthart (Lotto Soudal), Marcin Mrozek (CCC Sprandi), Lorenzo Rota (Bardiani-Csf), Jesse Sergent (Ag2R La Mondiale), Riccardo Stacchiotti (Nippo-Fantini) e Tom Van Asbroeck (LottoNL-Jumbo).
I battistrada accumulano quasi sei minuti di vantaggio, ma la forte andatura imposta da dietro comporta la rottura del gruppo in più tronconi ed il ridimensionamento della fuga, che perde Rota e Stacchiotti, prima di venire totalmente annullata ai 65 km al traguardo.
E mentre Damiano Cunego (Nippo-Fantini) è la sfortunata vittima di una caduta e viene trasportato in ambulanza in ospedale per accertamenti, subito ripartono al contrattacco Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step), Andrey Grivko (Astana), Brent Bookwalter (BMC), Maxime Monfort (Lotto Soudal) e Salvatore Puccio (Team Sky). A condurre l’inseguimento è la Trek-Segafredo, col leader Fabian Cancellara in prima persona a dar man forte.
Il primo dei fuggitivi ad arrendersi è Salvatore Puccio, costretto a rialzarsi a causa di un problema meccanico (il primo di una lunga serie, per il corridore umbro) nel tratto di sterrato numero 6, il più lungo e duro della corsa, coi suoi 11.5 km spesso in pendenza. La selezione è netta e nel gruppo, a questo punto di gara, rimangono circa trenta unità.
A 22 km all’arrivo davanti rimane un solo uomo, Gianluca Brambilla, mentre dietro forzano l’andatura prima Vincenzo Nibali (Astana), in funzione di Jakub Fuglsang, e poi Peter Sagan (Tinkoff). L’azione del campione del mondo fa male: lo slovacco va a riportarsi sulla testa della corsa e, all’uscita del penultimo settore in sterrato, Colle Pinzuto, rimane al comando con altri tre uomini, vale a dire lo stesso Gianluca Brambilla, il suo capitano Zdenek Stybar (Etixx-QuickStep) e Fabian Cancellara.
A 15″ il primo gruppetto inseguitore con gli italiani Nibali, Matteo Trentin (Etixx-QuickStep), Daniel Oss (BMC) e Diego Ulissi (Lampre-Merida), oltre a corridori di prim’ordine come Alejandro Valverde (Movistar), Tiesj Benoot (Lotto Soudal), Michal Kwiatkowski (Team Sky) e Greg Van Avermaet (Bmc). Ma questi uomini sono ormai tagliati fuori dai giochi.
Ai meno otto chilometri è ancora un instancabile Brambilla ad effettuare un nuovo allungo: Cancellara chiude immediatamente il buco nella prima occasione, ma non nella seconda. Appoggiato e coperto, dietro, dal suo capitano Stybar, il ventottenne di Bellano prosegue di nuovo tutto solo verso l’abitato di Siena, mentre il gruppo inseguitore di Van Avermaet ed Ulissi molla definitivamente.
Parte l’ultimo chilometro: Brambilla ancora in testa con 7″ di vantaggio, ma da dietro rinvengono Cancellara e Stybar, che allo sprint arrivano a giocarsi il successo. E Spartacus cala il tris: Fabian Cancellara trionfa alla Strade Bianche 2016! Parla di “giorno speciale“, la Locomotiva di Berna, visibilmente emozionato dopo aver tagliato il traguardo. “Sono senza parole […] Vincere per la terza volta significa che sono nella storia. Avrò un pezzo di sterrato in mio nome. Ho messo il mio marchio a Siena per sempre”.
Qui il video della corsa.
Ordine d’arrivo:
1 SUI CANCELLARA Fabian Trek-Segafredo 4h39’35”
2 CZE STYBAR Zdenek Etixx – Quick Step m.t.
3 ITA BRAMBILLA Gianluca Etixx – Quick Step + 4″
4 SLK SAGAN Peter Tinkoff + 13″
5 CZE VAKOC Petr Etixx – Quick Step + 34″
6 BEL VAN AVERMAET Greg BMC Racing Team + 37″
7 ITA ULISSI Diego Lampre – Merida + 41″
8 BEL BENOOT Tiesj Lotto Soudal m.t.
9 NOR NORDHAUG Lars Petter Team Sky m.t.
10 ESP VALVERDE Alejandro Movistar Team + 50″