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Europa League, Lazio-Sparta Praga: obiettivo-quarti per l’Italia
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Europa League, Lazio-Sparta Praga: obiettivo-quarti per l’Italia

Alle 19 la sfida dell’Olimpico Lazio-Sparta Praga: i biancocelesti, dopo l’eliminazione della Juve di ieri, sono l’ultima squadra italiana nelle coppe europee. Quarti da raggiungere per l’orgoglio nazionale.

Anche se per il ranking UEFA non cambierebbe più di tanto, la qualificazione degli uomini di Pioli renderebbe certamente meno amaro il finale di stagione del calcio italiano, completamente o quasi estromesso dalle competizioni continentali in vista delle tornate più importanti.

La Lazio però ha più di qualche possibilità per passare il turno: l’1-1 dell’andata nella capitale ceca fa partire i capitolini in netto vantaggio; Pioli però non si fida dei granata ospiti, e anzi ci tiene a considerare l’avventura in Europa League, ormai dichiarato obiettivo stagionale dato l’anonimo campionato di Serie A finora condotto dall’Aquila romana.

Biancocelesti privi di Radu e Milinkovic-Savic; il tecnico emiliano opta per un 4-2-3-1 con qualche cambiamento. In difesa, davanti a Marchetti, agisce la coppia Bisevac-Hoedt, con Konko e Lulic sulle fasce.

Centrocampo e attacco, invece, sono tra i più classici: Biglia e Parolo a dare geometrie e muscoli in mediana e il trio Candreva-Mauri-Keita a supporto dell’unica punta Klose, sbloccatosi domenica dopo un anno di astinenza in Serie A.

Lo Sparta Praga, di contro, si schiera in maniera speculare ai biancocelesti; unico indisponibile Stech. Occhio a Lafata e a Frydek, assistman e goleador dell’andata per il vantaggio ceco poi rintuzzato dal preziosissimo pari di Parolo.

PROBABILI FORMAZIONI

LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Konko, Bisevac, Hoedt, Lulic; Biglia, Parolo; Candreva, Mauri, Keita; Klose. All.: Pioli.

SPARTA PRAGA (4-2-3-1): Bicik; Zahustel, Brabec, Holek, Costa; Jiracek, Maracek; Frydek, Dockal, Krejci; Lafata. All.: Scasny

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