Il Giro del Trentino 2016 è di Mikel Landa. Lo spagnolo rispetta i favori del pronostico e porta a casa l’importante corsa a tappe 2.HC, ma che brivido sul traguardo di Cles: il successo allo sprint è di Tanel Kangert (Astana), che con i 10″ di abbuono rischia di portare via la classifica generale allo spagnolo; quest’ultimo, però, con un guizzo nel finale che gli vale il terzo posto, riesce a salvare, per soli 2″, la maglia ciclamino.
È una coppia d’eccezione a comporre la fuga di giornata: si tratta di Vincenzo Nibali (Astana) e Damiano Cunego (Nippo-Fantini), ai quali riesce ad accodarsi in seguito il russo Alexander Foliforov (Gazprom-RusVelo). La più dura delle salite di giornata è la Forcella di Brez, lungo la quale il corridore veronese si stacca, mentre il siciliano prova a rilanciare per resistere al ritorno del gruppo guidato da Gianni Moscon del Team Sky.
E dal plotone diversi corridori ci provano, tra i quali Jakub Fuglsang (Astana) e Sergey Firsanov (Gazprom-RusVelo). Il leader Mikel Landa (Team Sky) tiene compatto il gruppetto dei migliori, ma l’andatura imposta permette loro di andare a riprendere Nibali, che poi si stacca.
A 25 km al traguardo, superata la maggiore asperità, è Michele Scarponi (Astana) ad attaccare, con Hubert Dupont (Ag2R La Mondiale) che si riporta su di lui. Ma su di loro rivengono, poco dopo, prima Matteo Busato (Southeast-Venezuela) e Stefano Pirazzi (Bardiani-Csf), poi anche, a 15 km al traguardo, tutti i migliori, con la maglia ciclamino supportata dal compagno di squadra Phillip Deignan.
Ai meno 8 km un nuovo attacco di Pirazzi accende la bagarre finale: con una serie di scatti, Fuglsang cerca di mettere al gancio gli avversari, ma è ancora Pirazzi ad imprimere il forcing maggiore, col solo Jean-Cristophe Peraud (Ag2R La Mondiale) che gli rimane a ruota. Soltanto all’ultimo chilometro i due vengono raggiunti: allo sprint è nientemeno che Tanel Kangert (Astana) a primeggiare, e con i dieci secondi di abbuono rischia di portare via la maglia di leader dalle spalle di Landa. Ma lo spagnolo si piazza al terzo posto e, per soli 2″, riesce a conquistare il Giro del Trentino 2016.
Mikel Landa, Tanel Kangert e Jakub Fuglsang: questo il podio finale della 40^ edizione del Giro del Trentino.
Ordine d’arrivo 4^ tappa:
- Tanel Kangert (Astana)
- Matteo Busato (Southeast – Venezuela)
- Mikel Landa (Sky)
- Jakob Fuglsang (Astana)
- Patrick Konrad (Bora – Argon18)
- Sergey Firsanov (Gazprom – Rusvelo)
- Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale)
- Romain Bardet (Ag2r La Mondiale)
Classifica generale:
- Mikel Landa (Sky)
- Tanel Kangert (Astana) a 2″
- Jakob Fuglsang (Astana) a 14″
- Sergey Firsanov (Gazprom – Rusvelo) a 19″
- Patrick Konrad (Bora – Argon18) a 24″
- Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) st
- Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) a 28″
- Emanuel Buchmann (Bora – Argon18) a 30″