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Giro d’Italia 2016, volata imperiosa di Kittel
Marcel Kittel. Foto: giroditalia.it

Giro d’Italia 2016, volata imperiosa di Kittel

Un Marcel Kittel imperioso conquista la seconda tappa del Giro d’Italia 2016: il leader della Etixx-Quick Step si scrolla tutti gli avversari di ruota e, coronando il gran lavoro svolto dal suoi compagni di squadra, trova sul traguardo di Nijmegen la terza vittoria in carriera nella Corsa Rosa. Sul podio Arnaud Démare (Fdj) e Sacha Modolo (Lampre-Merida).

Omar Fraile (Dimension Data), Maarten Tjallingi (Lotto NL) e Giacomo Berlato (Nippo Fantini): questa la composizione della prima fuga del 99° Giro d’Italia. L’italiano, in particolare, fu costante protagonista anche lo scorso anno con continue azioni da lontano e contese a Marco Bandiera la speciale classifica dei km trascorsi in avanscoperta.

Il gruppo lascia immediatamente fare ed il vantaggio arriva a sfiorare i dieci minuti quando al traguardo mancano 120 km. Al primo traguardo volante di Malden è Tjallingi a transitare per primo davanti a Fraile e Berlato, mentre nel gruppo è Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) a raccogliere i primi punti per la Maglia Rossa a discapito di Elia Viviani (Team Sky) e Sacha Modolo (Lampre-Merida). Stesse posizioni per il successivo sprint volante a Berg En Dal.

È lo spagnolo, invece, a far suo l’omonimo Gpm di 4^ categoria che gli vale la prima maglia azzurra. Giacomo Berlato, comunque, può consolarsi di essere il corridore più combattivo, essendo l’ultimo ad arrendersi al ritorno del gruppo, che va a risucchiarlo a soli 10 km alla conclusione.

Arriva così il momento delle squadre degli sprinter. Chi si incarica di prendere in mano la situazione è la Etixx-Quick Step di Marcel Kittel, che pilota splendidamente il suo capitano. Provano a dar filo da torcere allo squadrone belga gli FDJ, ma il loro leader Arnaud Démare può soltanto accontentarsi del secondo posto dietro all’imprendibile tedesco, che vince con una ruota di margine.

La vittoria permette a Kittel di avvicinarsi prepotentemente alla Maglia Rosa, ancora sulle spalle di Tom Dumoulin (Giant-Alecin), ma distante appena un secondo. Terzo posto di giornata per Sacha Modolo, quinto per Nicola Ruffoni (Bardiani-Csf), ottavo per Kristian Sbaragli (Dimension Data), decimo per Giacomo Nizzolo.

Ordine d’arrivo 2^ tappa:

1. Marcel Kittel (Etixx-Quick Step) 4:38:31
2. Arnaud Démare (FDJ) m.t.
3. Sacha Modolo (Lampre-Merida) m.t.
4. Moreno Hofland (LottoNL-Jumbo) m.t.
5. Nicola Ruffoni (Bardiani) m.t.
6. Alexander Porsev (Katusha) m.t.
7. Caleb Ewan (Orica-GreenEdge) m.t.
8. Kristian Sbaragli (Dimension Data) m.t.
9. Andrey Amador (Movistar Team) m.t.
10. Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) m.t.

Classifica generale:

1 DUMOULIN Tom TEAM GIANT – ALPECIN 4:49:34
2 ROGLIC Primoz TEAM LOTTO NL – JUMBO 0:00
3 KITTEL Marcel ETIXX – QUICK-STEP 0:01
4 AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 0:06
5 LUDVIGSSON Tobias TEAM GIANT – ALPECIN 0:08
6 MOSER Moreno CANNONDALE PRO CYCLING TEAM 0:12
7 JUNGELS Bob ETIXX – QUICK-STEP 0:13
8 BRANDLE Matthias IAM CYCLING 0:14
9 DILLIER Silvan BMC RACING TEAM 0:16
10 KLUGE Roger IAM CYCLING 0:16

https://www.youtube.com/watch?v=qZ1Gr9YE500

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