È Diego Ulissi a bagnare il territorio nazionale al Giro d’Italia 2016: dopo la trasferta olandese ed il giorno di riposo, il corridore della Lampre-Merida si fa subito trovare pronto nella insidiosa Catanzaro-Praia a Mare, quarta tappa, chiudendo in solitaria davanti a Tom Dumoulin (Giant-Alpecin), che va a riprendersi la Maglia Rosa.
Finalmente in Italia: c’è tanta gente che accoglie i corridori alla partenza da Catanzaro, avvenuta alle 12.20. Al km 10 di corsa parte il primo attacco grazie a Nicola Boem (Bardiani-CSF), Joey Rosskopf (BMC ) e Matej Mohoric (Lampre Merida), ai quali si aggrega l’ex primatista dell’ora Mathias Brandle (IAM Cycling). Dal gruppo prova a chiudere la Nippo-Vini Fantini, i cui componenti sono rimasti fuori dalla fuga, ma l’aggancio non avviene e i quattro battistrada guadagnano un bel margine (vicino ai quattro minuti).
Sul primo GPM di giornata, il 3^ categoria di Bonifati, è Nicola Boem a transitare per primo, mentre sul GPM di San Pietro Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini) va a guadagnare i punti che gli permettono di salire al comando della classifica della maglia azzurra e, contemporaneamente, il gruppo perde i pezzi: si staccano, tra gli altri, Elia Viviani (Team Sky), Jakub Mareczko (Wilier Southeast), Matteo Pelucchi (IAM Cycling) e la maglia rosa Marcel Kittel (Etixx-Quick Step), che transitano in cima con oltre un minuto di ritardo dal plotone principale. Rientrano, dopo alcuni chilometri, ma l’impressione è che sullo strappo di Via del Fortino collocato nel finale non ci sarà molto da fare.
Nel tratto seguente alla discesa di San Pietro si avvantaggiano i seguenti corridori: Valerio Conti (Lampre-Merida), Alessandro De Marchi (Bmc), Tim Wellens (Lotto Soudal), Sebastian Henao (Team Sky), Georg Preidler (Giant-Alpecin), Pieter Serry (Etixx-Quick Step), Jay McCarthy (Tinkoff), Matteo Busato (Ag2R La Mondiale) e Stefano Pirazzi (Bardiani-Csf). I contrattaccanti vanno a riprendere i fuggitivi della prima ora e sembrano potersi distanziare dal gruppo, ma il mancato accordo impedisce loro di guadagnare un vantaggio rassicurante.
Tra i battistrada rientra Diego Ulissi (Lampre-Merida), adattissimo al finale odierno. E sullo strappo di Via del Fortino, dopo l’egregio lavoro fatto dal suo compagno Valerio Conti, il livornese tenta di forzare l’andatura e scollina per primo, mentre da dietro sono gli uomini Astana e Movistar ad aumentare la velocità.
Ma il forcing di Ulissi è impetuoso e nessuno riesce a chiudere: è sua la prima tappa italiana della 99^ Corsa Rosa. A 6″ giunge Tom Dumoulin, che torna a rivestirsi di rosa. Terzo posto per l’altro olandese Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo), quarto per Alejandro Valverde (Movistar), che precede Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step) e Vincenzo Nibali (Astana).
Ordine d’arrivo 4^ tappa:
1 ULISSI Diego ULISSI Diego LAMPRE – MERIDA 4:46:51
2 DUMOULIN Tom TEAM GIANT – ALPECIN 0:05
3 KRUIJSWIJK Steven TEAM LOTTO NL – JUMBO 0:05
4 VALVERDE Alejandro MOVISTAR TEAM 0:06
5 BRAMBILLA Gianluca ETIXX – QUICK-STEP 0:06
6 NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 0:06
7 ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA 0:06
8 BUSATO Matteo WILIER TRIESTINA – SOUTHEAST 0:06
9 CHAVES Esteban ORICA GREENEDGE 0:06
10 ROCHE Nicholas TEAM SKY 0:06
General:
1 DUMOULIN Tom TEAM GIANT – ALPECIN 14:00:09
2 JUNGELS Bob ETIXX – QUICK-STEP 0:20
3 ULISSI Diego LAMPRE – MERIDA 0:20
4 KRUIJSWIJK Steven TEAM LOTTO NL – JUMBO 0:24
5 PREIDLER Georg TEAM GIANT – ALPECIN 0:24
6 NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 0:26
7 VALVERDE Alejandro MOVISTAR TEAM 0:31
8 FUGLSANG Jakob ASTANA PRO TEAM 0:35
9 ROCHE Nicholas TEAM SKY 0:37
10 CHAVES Esteban ORICA GREENEDGE 0:37