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Giro d’Italia 2016, gioia Ciccone a Sestola. Ritiro Landa, rosa a Jungels
Giulio Ciccone. Foto: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNARO

Giro d’Italia 2016, gioia Ciccone a Sestola. Ritiro Landa, rosa a Jungels

Non deludono mai, i Bardiani-Csf: dopo le prodezze degli anni passati, stavolta spetta a Giulio Ciccone regalare una splendida vittoria al team dei Reverberi. Al giovane neopro’ classe ’94 la decima tappa del Giro d’Italia 2016, vinta al termine di una lunga fuga inizialmente intrapresa in compagnia di altri attaccanti e poi finalizzata con un’azione solitaria cominciata dalla discesa di Pian del Falco. Cambia la classifica generale: maglia rosa a Bob Jungels, mentre uno dei favoriti della vigilia, Mikel Landa, si ritira.

Partenza col botto da Campi Bisenzio. Superati con facilità i primi 30 km pianeggianti, grosse sorprese arrivano sul primo GPM di giornata, il Passo della Collina, in cui Mikel Landa (Team Sky) è in evidente difficoltà e, a 2 km dallo scollinamento, paga già tre minuti di ritardo dal gruppo principale. In discesa decide di salire sul pulmann della squadra: il basco, favorito numero 2 per la classifica finale, alza bandiera bianca a causa di un virus gastroenterico che l’ha colpito la scorsa notte. Il Giro perde così un atteso protagonista che avrebbe certamente entusiasmato gli appassionati sulle imminenti vette dolomitiche.

Ma la corsa prosegue. Sono in tre a dar vita alla fuga, ovvero Nicola Boem (Bardiani-Csf), Przemysław Niemiec (Lampre-Merida) e Giovanni Visconti (Movistar), intenzionato a rendere vita dura ai rivali in classifica del suo capitano Alejandro Valverde. Al terzetto si aggrega, col passare dei chilometri, un secondo drappello comprendente Guillaume Bonnafond (Ag2r La Mondiale), Giulio Ciccone, Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF), Darwin Atapuma (BMC), Egor Silin (Katusha), Nathan Brown (Cannondale), Damiano Cunego (Nippo Vini Fantini), George Preidler (Giant-Alpecin), Ivan Rovny (Tinkoff) e Riccardo Zoidl (Trek Segafredo).

Superato il cartello dei 50 km all’arrivo, il loro vantaggio sul gruppo guidato dagli Astana e dagli Etixx-Quick Step è superiore ai 4′. I giochi si animano sul GPM di 1^ categoria di Pian del Falco, sul quale prova ad allungare Preidler, al cui inseguimento si portano Cunego, Atapuma e i due della Bardiani Ciccone e Pirazzi. Dietro, il forcing Astana crea problemi alla maglia rosa Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step), che perde le ruote del gruppo e vede minacciata la leadership in classifica.

In cima a Pian del Falco il primo a transitare è Cunego davanti a Pirazzi e Ciccone: il veronese incamera 35 punti e riconquista la maglia azzurra della classifica degli scalatori. Capeggiato da Michele Scarponi, il gruppo transita a 2’30”. Discesa tecnica e impegnativa, in cui davanti allunga Giulio Ciccone, mentre il suo capitano Stefano Pirazzi, protagonista di uni scivolone (fortunatamente senza alcuna conseguenza), e Cunego si fanno raggiungere da Rovny. Nel gruppo a pennellare le curve è Rafal Majka (Tinkoff), mentre Brambilla dà prova delle sue abilità all’ingiù e riesce a rientrare tra i migliori.

Ultimi sei km ancora in salita verso il GPM di 3^ categoria di Sestola (pendenza media del 5.5%). Si arrende definitivamente Brambilla, che lavora a fondo in favore di Jungels, prima di rialzarsi e procedere con ritmo regolare. Ma davanti l’azione di Giulio Ciccone è formidabile: il giovane neopro’ va a vincere tra le lacrime d’emozione la tappa, regalando al #greenteam l’ennesima gioia nella Corsa Rosa. Secondo posto per Rovny a 42″, terzo per Atapuma a 1’20”.

Il gruppo arriva a 2’10” regolato da Andrey Amador (Movistar), seguito dai due compagni di squadra Giovanni Visconti ed Alejandro Valverde. Quest’ultimo dà tutto fin sul traguardo e rosicchia, assieme ad Esteban Chaves (Orica-GreenEDGE), 4″ a Vincenzo Nibali (Astana). Cambia la maglia rosa, che rimane in casa Etixx-Quick Step, ma passa sulle spalle di Bob Jungels, secondo lussemburghese ad indossarla dopo Charly Gaul negli anni ’50. Secondo Amador a 25″, terzo Valverde a 50″, due in meno di Nibali.

Ordine d’arrivo 10^ tappa:
1    CICCONE Giulio    BARDIANI CSF    5h 44’ 32
2    ROVNY Ivan    TINKOFF    0’ 42”
3    ATAPUMA Darwin    BMC RACING TEAM    01’ 20”
4    BROWN Nathan    CANNONDALE PRO CYCLING TEAM    01’ 53”
5    CUNEGO Damiano    NIPPO – VINI FANTINI    02’ 04”
6    AMADOR Andrey    MOVISTAR TEAM    02’ 10”
7    VISCONTI Giovanni    MOVISTAR TEAM    02’ 11”
8    VALVERDE Alejandro    MOVISTAR TEAM    02’ 11”
9    CHAVES Esteban    ORICA GREENEDGE    02’ 11”
10    FUGLSANG Jakob    ASTANA PRO TEAM    02’ 11”

Classifica generale:
1        JUNGELS Bob    ETIXX – QUICK-STEP    40h 19’ 52”
2    AMADOR Andrey    MOVISTAR TEAM    0’ 26”
3    VALVERDE Alejandro    MOVISTAR TEAM    0’ 50”
4    KRUIJSWIJK Steven    TEAM LOTTO NL – JUMBO    0’ 50”
5    NIBALI Vincenzo    ASTANA PRO TEAM    0’ 52”
6    BRAMBILLA Gianluca    ETIXX – QUICK-STEP    01’ 11”
7    MAJKA Rafal    TINKOFF    01’ 44”
8    FUGLSANG Jakob    ASTANA PRO TEAM    01’ 46”
9    ZAKARIN Ilnur    TEAM KATUSHA    02’ 08”
10    CHAVES Esteban    ORICA GREENEDGE    02’ 26”

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