ULTIME NEWS
Home > Ciclismo > Lo Squalo è rosa: Nibali, il Giro d’Italia 2016 è tuo!
Lo Squalo è rosa: Nibali, il Giro d’Italia 2016 è tuo!

Lo Squalo è rosa: Nibali, il Giro d’Italia 2016 è tuo!

Cuore e batticuore. Interminabili attimi di intensità, quelli vissuti nel corso della 20^ tappa della 99^ Corsa Rosa: Vincenzo Nibali riesce nella clamorosa impresa di capovolgere una situazione data per compromessa poco più di 24 ore prima e a Sant’Anna di Vinadio va a laurearsi vincitore del Giro d’Italia 2016. Scattato lungo l’ascesa del Colle della Lombarda, lo Squalo riesce a vestirsi di rosa scalzando dal primo posto Esteban Chaves, in difficoltà sul tappone alpino vinto dall’estone Rein Taramae.

Alle 12.57, abbassata la bandierina dello start da Stefano Allocchio, parte la frazione, che vede subito alcuni corridori provare la fuga. I più attivi sono coloro ancora in lotta per la conquista della maglia azzurra, compreso il capoclassifica Damiano Cunego (Nippo-Fantini), che tuttavia si fa sfuggire l’azione buona. Questa è portata avanti dai suoi diretti rivali Mikel Nieve (Sky) e Stefan Denifl (Iam), ai quali si aggregano anche Gianluca Brambilla (Etixx), Alexander Foliforov (Gazprom), Tanel Kangert (Astana), Darwin Atapuma (Bmc), Giovanni Visconti (Movistar) e Joseph Dombrowski (Cannondale) e, in un secondo momento, Rein Taramae (Katusha) e gli infaticabili Giovanni Visconti (Movistar) e Diego Ulissi (Lampre-Merida).

Prima che i nove riescano ad acquisire un margine superiore ai dieci minuti, la bagarre in gruppo verso il Col de Vars è notevole: tenta l’allungo anche il quarto della generale, Alejandro Valverde (Movistar), subito ripreso dagli uomini Astana. Cominciato il Col de la Bonette, è Mikel Nieve a lasciare i suoi compagni d’attacco, scollinando per primo ed accumulando i punti necessari per volare in prima posizione nella classifica dei GPM. Nella prima parte della lunga discesa, rientrano sul battistrada anche Kangert, Taramae, Visconti, Atapuma, Foliforov e Dombrowski.

Colle della Lombarda. Davanti perdono contatto Nieve e Foliforov, mentre in gruppo, dopo la scrematura operata dalla Tinkoff di Rafal Majka, comincia il lavoro della Astana. Primo big a staccarsi, dopo la poca brillantezza mostrata in tutto il Giro, Domenico Pozzovivo (Ag2R La Mondiale). Forsennato il ritmo imposto da Michele Scarponi, che spiana la strada, ai 4.5 km alla cima, a Vincenzo Nibali. Provano a rispondere Esteban Chaves (Orica-GreenEDGE) ed Alejandro Valverde, a differenza di Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo), in corsa con una microfrattura della clavicola. Ma alla seconda accelerata dello Squalo, nessuno riesce a stargli a ruota, con la maglia rosa che fatica a stare incollato anche a quella dello spagnolo.

Sulla sua strada il corridore italiano trova l’ex fuggitivo Kangert, fermato appositamente dall’ammiraglia per attendere il suo capitano, mentre Chaves trova un punto d’appoggio nel connazionale Rigoberto Uran (Cannondale), rientrato da dietro. Esauriti i lavori dei due gregari d’eccezione, i primi due della generale si trovano uno contro l’altro e, al GPM, il cronometro dice questo: Nibali ha un vantaggio di 29″ su Valverde, 56″ su Chaves.

Ad involarsi verso la vittoria è Rein Taramae che, partito poco prima della vetta della Lombarda, arriva in solitaria fino al traguardo, precedendo Darwin Atapuma di 52″ e Joe Dombrowski di 1’1’17”. Ma la vera impresa la compie Vincenzo Nibali, che riesce in ciò che risultava impensabile fino a ieri mattina: con un vantaggio di 52″ su Esteban Chaves conquista il Giro d’Italia 2016. Finisce fuori dal podio Steven Kruijswijk, scalzato da un orgoglioso Alejandro Valverde.

Ordine d’arrivo 17^ tappa:
1 EST TAARAMAE Rein TEAM KATUSHA 4h 22’ 43” 0’ 10” 0’ 00”
2 COL ATAPUMA Darwin BMC RACING TEAM 4h 23’ 35” 0’ 06” 0’ 52”
3 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd CANNONDALE PRO CYCLING TEAM 4h 24’ 00” 0’ 05” 01’ 17”
4 ESP NIEVE Mikel TEAM SKY 4h 26’ 55” 04’ 12”
5 RUS FOLIFOROV Alexander GAZPROM – RUSVELO 4h 27’ 19” 04’ 36”
6 ITA NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 4h 29’ 27” 06’ 44”
7 ESP VALVERDE Alejandro MOVISTAR TEAM 4h 29’ 40” 06’ 57”
8 COL URAN URAN Rigoberto CANNONDALE PRO CYCLING TEAM 4h 29’ 40” 06’ 57”
9 ITA VISCONTI Giovanni MOVISTAR TEAM 4h 30’ 30” 0’ 03” 07’ 47”
10 POL MAJKA Rafal TINKOFF 4h 30’ 49” 08’ 06”
11 LUX JUNGELS Bob ETIXX – QUICK-STEP 4h 30’ 49” 08’ 06”
12 ITA BRAMBILLA Gianluca ETIXX – QUICK-STEP 4h 30’ 56” 08’ 13”
13 NED KRUIJSWIJK Steven TEAM LOTTO NL – JUMBO 4h 30’ 56” 08’ 13”
14 COL CHAVES Esteban ORICA GREENEDGE 4h 31’ 03” 08’ 20”
15 ITA SCARPONI Michele ASTANA PRO TEAM 4h 31’ 03” 08’ 20”
16 EST KANGERT Tanel ASTANA PRO TEAM 4h 31’ 34” 0’ 02” 08’ 51”
17 RUS FIRSANOV Sergey GAZPROM – RUSVELO 4h 33’ 12” 10’ 29”
18 POR CARDOSO Andre Fernando CANNONDALE PRO CYCLING TEAM 4h 33’ 12” 10’ 29”
19 BLR SIUTSOU Kanstantsin TEAM DIMENSION DATA 4h 33’ 12” 10’ 29”
20 FRA DUPONT Hubert AG2R LA MONDIALE 4h 33’ 12” 10’ 29”

Classifica generale:

1 ITA NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 82h 44’ 31” 0’ 00”
2 COL CHAVES Esteban ORICA GREENEDGE 82h 45’ 23” 0’ 52”
3 ESP VALVERDE Alejandro MOVISTAR TEAM 82h 45’ 48” 01’ 17”
4 NED KRUIJSWIJK Steven TEAM LOTTO NL – JUMBO 82h 46’ 21” 01’ 50”
5 POL MAJKA Rafal TINKOFF 82h 49’ 08” 04’ 37”
6 LUX JUNGELS Bob ETIXX – QUICK-STEP 82h 53’ 02” 08’ 31”
7 COL URAN URAN Rigoberto CANNONDALE PRO CYCLING TEAM 82h 56’ 18” 11’ 47”
8 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 82h 57’ 52” 13’ 21”
9 COL ATAPUMA Darwin BMC RACING TEAM 82h 58’ 40” 14’ 09”
10 BLR SIUTSOU Kanstantsin TEAM DIMENSION DATA 83h 0’ 51” 16’ 20”
11 FRA DUPONT Hubert AG2R LA MONDIALE 83h 09’ 04” 24’ 33”
12 DEN FUGLSANG Jakob ASTANA PRO TEAM 83h 09’ 30” 24’ 59”
13 ITA VISCONTI Giovanni MOVISTAR TEAM 83h 16’ 09” 31’ 38”
14 POR CARDOSO Andre Fernando CANNONDALE PRO CYCLING TEAM 83h 18’ 43” 34’ 12”
15 BEL MONFORT Maxime LOTTO SOUDAL 83h 19’ 05” 34’ 34”
16 ITA SCARPONI Michele ASTANA PRO TEAM 83h 22’ 40” 38’ 09”
17 COL HENAO Sebastian TEAM SKY 83h 22’ 40” 38’ 09”
18 ITA PIRAZZI Stefano BARDIANI CSF 83h 25’ 31” 41’ 00”
19 ITA MONTAGUTI Matteo AG2R LA MONDIALE 83h 28’ 20” 43’ 49”
20 ITA ULISSI Diego LAMPRE – MERIDA 83h 41’ 30” 56’ 59”

https://www.youtube.com/watch?v=KUix6e6QTlU

About Andrea Fragasso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*