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Euro 2016 – Spagna, che tris! Morata-Nolito show, Turchia distrutta

Euro 2016 – Spagna, che tris! Morata-Nolito show, Turchia distrutta

Una vittoria senza mezzi termini: sarà per la pochezza della Turchia, ma la Spagna campione in carica di Vicente Del Bosque asfalta la selezione di Terim e conquista gli ottavi di Euro 2016 in carrozza. Il tandem d’attacco Morata-Nolito è uno spettacolo: doppietta dello juventino, in mezzo zampata dell’andaluso. Terim è al tappeto.

La Roja è tornata: il 3-0 è un’inequivocabile dimostrazione di forza, e manda ufficialmente in gattabuia il disastroso Mondiale brasiliano. Le Furie Rosse sono tornati a livelli spaziali, come d’altronde il Mondiale del 2010 e il binomio Europeo 2008-2012 hanno dimostrato.

Lo fanno grazie a un’altra gigantesca, monumentale prova del suo metronomo di centrocampo, don Andres Iniesta, troppo imbarazzante per la semplicità con cui buca le squadre avversarie per visione di gioco e capacità di tessitore.

E lo fanno grazie anche alla prima consacrazione a livello di Nazionale su un palcoscenico così importante dei talenti dell’attacco: sono proprio loro, Morata e Nolito, a firmare il successo, con lo juventino (in attesa di sapere come si risolverà la telenovela sul suo futuro) che realizza la prima doppietta di Euro 2016.

Il 4-3-3 di Del Bosque funziona a meraviglia, con Jordi Alba che sulla fascia spinge come un pistone, Iniesta che architetta e David Silva che rifinisce con tocchi leziosi alla sua maniera. Dietro la difesa non mostra il minimo segno di difficoltà: serata tranquilla per De Gea in porta e per il duo Ramos-Piquè: troppo poca, questa Turchia, per impensierire l’ossidata difesa iberica.

Dopo un palo clamoroso di Hakan Balta che rischia l’autogol, la partita la Spagna se la mette in discesa poco dopo la mezz’ora con un uno-due micidiale che fa passare i titoli di coda sulla fronte dei turchi, in campo e sugli spalti: al 34’ cross di Nolito dal vertice dell’area e Morata indisturbato di testa fa 1-0; al 37’ arriva il raddoppio con un’azione bellissima finalizzata da Fabregas che mette in area, Mehmet Topal alza un campanile di testa e l’attaccante del Celta Vigo scattato dietro di lui raccoglie in scivolata e batte Babacan.

A inizio ripresa la Roja cala il tris – ed è la prima squadra a riuscirci in questo Euro 2016, per la vittoria finora più larga vista durante i gironi: il 3-0 lo segna ancora Morata, dopo che il pallone è stato toccato da tutti i giocatori di movimento della Spagna. Ci sarebbe il fuorigioco in partenza di Jordi Alba, ma davanti a tanta poesia anche gli occhi a volte vanno a farfalle.

La Turchia rimane non pervenuta fino alla fine: il talento di Calhanoglu – finché è stato in campo prima dell’intervallo – e Arda Turan non si vede affatto; solo Yilmaz prova a combattere ma è troppo poco davanti a tanta Roja. Che nel frattempo manda segnali alla concorrenza: la vera Spagna sta tornando.

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