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«È ora che il mondo sappia: la mia prossima destinazione è il Manchester United. Arrivo». Con questo annuncio via Instagram Ibra ha svelato la sua prossima destinazione. A fianco un logo dei Red Devils. Niente di sorprendente, ma ora la nuova avventura dell’asso svedese può ufficialmente iniziare.
Zlatan aveva fatto trapelare qualche indizio nelle scorse settimane, glissando però su qualsiasi annuncio ufficiale. Già lo scorso 7 giugno infatti, prima di Euro 2016, aveva convocato una conferenza stampa allo scopo di fare piena luce sul suo prossimo futuro; tutti a crederci, invece lui parlò della sua azienda di abbigliamento.
La notizia del suo trasferimento al Manchester United però era nell’aria già da tempo. Ibra però ha spiazzato tutti anche stavolta. Di solito è una società che annuncia l’arrivo di un giocatore, non il contrario. Il semidio del calcio svedese fa parlare sempre di sé: egocentrico, gradasso, ipermediatico, Ibra sa che i giornali hanno bisogno di lui e li deride in ogni modo.
Ora bisognerà solo vedere quale sarà il tipo di contratto che lo svedese sottoscriverà. Di certo si riformerà la grande coppia Ibra-Mou, già intravista ai tempi dell’Inter nel 2008/09.
Il prossimo anno lo United non sarà neppure in Champions, ma con Ibra re degli scudetti (11 fra Olanda, Italia, Spagna e Francia) anche i Red Devils possono tornare a sognare. Con l’Europa League come unica piccola grande incombenza il Manchester targato Mourinho può tornare a vincere da subito.
