Va a Michael Matthews la decima tappa del Tour de France 2016: il corridore della Orica-BikeExchange taglia al primo posto il traguardo di Revel davanti a Peter Sagan (Tinkoff) ed Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), tre degli attaccanti di giornata che ricevono il via libera dal gruppo. Tutto invariato in classifica generale: maglia gialla ancora sulle spalle di Chris Froome (Team Sky).
Giornata adatta a fughe, quella odierna alla Grande Boucle. In tanti ci provano ad andare in avanscoperta, ma a riuscirci, dopo vari tentativi, sono Alberto Rui Costa (Lampre-Merida), Steve Cummings ed Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), Damiano Caruso e Greg Van Avermaet (BMC), Samuel Dumoulin (AG2r La Mondiale), Gorka Izagirre (Movistar), Mikel Landa (Team Sky), Tony Gallopin (Lotto Soudal), Sylvain Chavanel (Direct Energie), Luke Durbridge, Daryl Impey e Michael Matthews (Orica-BikeExchange), Peter Sagan (Tinkoff) e Vincenzo Nibali (Astana).
Peter Sagan si riappropria della maglia verde grazie ai punti conquistati sul traguardo volante e poi, dai 30 km all’arrivo, col plotone a oltre nove minuti, si accende la bagarre tra gli uomini di testa. È in questa fase che il drappello si spacca: perdono contatto, tra gli altri, Nibali e Landa, mentre davanti rimangono in otto, con il campione del mondo che deve cominciare a fronteggiare i consueti attacchi contro di lui.
Sul GPM di 3^ categoria della Côte de Saint-Ferréol, poco distante dal traguardo, è la Orica-Bike Exchange a fare l’andatura, in virtù della superiorità numerica. La formazione australiana, col passista Luke Durbridge che compie un gran lavoro, impedisce agli altri attaccanti di scattare, consentendo la disputa della volata a ranghi ristretti.
E allo sprint Michael Matthews finalizza egregiamente il lavoro dei suoi compagni, chiudendo al primo posto davanti ad un Peter Sagan ancora una volta messo alle strette. Il venticinquenne australiano entra così nel circolo di coloro che hanno vinto frazioni in tutti e tre i Grand Tour, avendo già conquistato tre tappe alla Vuelta e due al Giro (Montecassino 2014 e Sestri Levante 2015).
Il migliore degli italiani è Damiano Caruso, ottavo a 3′: con questo piazzamento guadagna diverse posizioni in classifica generale, dal momento che il gruppo principale giunge con un ritardo vicino ai 10 minuti. Accorcia le distanze anche Vincenzo Nibali, comunque uscito fuori classifica nella seconda giornata pirenaica.
Ordine d’arrivo 10^ tappa:
1 Michael Matthews (Aus) Orica-BikeExchange 4:22:38
2 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team
3 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
4 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
5 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
6 Daryl Impey (RSA) Orica-BikeExchange 0:00:02
7 Luke Durbridge (Aus) Orica-BikeExchange 0:01:10
8 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:03:01
9 Gorka Izaguirre (Spa) Movistar Team 0:03:10
10 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
Classifica generale:
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 49:08:20
2 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:00:16
3 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step 0:00:19
4 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:23
5 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:00:37
6 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:00:44
7 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
8 Sergio Henao (Col) Team Sky
9 Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida 0:00:55
10 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:01
MATTHEWS en costaud ! / the strongest ! ? #TDF2016 pic.twitter.com/H3xa33ER2H
— Le Tour de France (@LeTour) 12 luglio 2016