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Napoli, le manovre per il dopo-Higuain: Icardi, Morata o Zaza; intanto c’è Giack
Morata-Icardi Serie A

Napoli, le manovre per il dopo-Higuain: Icardi, Morata o Zaza; intanto c’è Giack

Dato ormai per imminente il clamoroso passaggio di Higuain alla Juventus, il Napoli ha iniziato a guardarsi attorno per trovare il suo sostituto: si parla di Icardi, Morata e Zaza. Intanto è pronto il contratto per Emanuele Giaccherini.

Il presidente De Laurentiis raggiungerà il ritiro trentino del Napoli il prossimo lunedì; Higuain invece è atteso per il prossimo fine settimana agli ordini di mister Sarri. Fino a prova contraria. A meno che nel frattempo la trattativa non si sblocchi dopo il summit previsto proprio per lunedì fra ADL e il d.g. bianconero Marotta.

Sotto al Vesuvio infatti si preparano già al peggio: il Pipita è pronto a salutare dopo 3 anni di gol e curve trascinate nel suo nome (da leggenda la scorsa, con i 36 gol in 38 partite, record assoluto per la Serie A) e ha scatenato nelle ore scorse la disapprovazione e lo sconforto del tifo caldo napoletano, che non ci sta ad accettare la partenza di un autentico mostro da 71 gol in 104 match e per di più in direzione dell’odiata e storica rivale del Nord.

La cessione del pezzo più pregiato del calciomercato italiano però spalancherebbe le porte a un’autentica rivoluzione in casa partenopea. A iniziare ovviamente dal suo sostituto: incassando i 94,7 milioni della clausola (ammesso che sia questa la trattativa) il Napoli a quel punto potrebbe partire all’assalto di uno fra Icardi e Morata; in seconda battuta restano ipotesi plausibili Zaza – inseribile nella trattativa per Higuain – e Bacca.

Non solo il bomber, però: con una somma del genere ADL potrebbe gettarsi animo e corpo sul calciomercato estivo per ridare verve e slancio a tutta la squadra. Nell’estate 2013, con la cessione di Cavani al Psg per 64 milioni, il Napoli fece spesa in giro per il mondo accaparrandosi Higuain, Albiol, Callejon, Mertens, Zapata e Rafael.

Non tutti i mali dunque potrebbero nuocere in casa- Napoli. Che nel frattempo ha accolto a braccia aperte Emanuele Giaccherini: ieri visite mediche a Roma presso Villa Stuart, attesi oggi i comunicati ufficiali dopo la firma del contratto. Giaccherini-Juan Mata Italia-Spagna amichevole marzo 2016

Quello per portare Giack in azzurro è stato un vero e proprio blitz: per l’ex di Cesena, Juve, Sunderland e Bologna pronto un triennale mentre agli inglesi andrà un indennizzo di poco inferiore ai 2 milioni di euro.

Queste le sue prime parole: «Ho fatto le visite mediche, è andato tutto bene e ora si aspetta solo la firma. Domani dovrei raggiungere il ritiro di Dimaro e speriamo di ufficializzare. Per me sarebbe una cosa bellissima giocare in una squadra come il Napoli, sono contento ed eccitato».

In attesa di conoscere il futuro del suo Pipita, il Napoli riparte dal piccolo grande Giack: cuore, sostanza e carattere che a Sarri servono proprio come il pane.

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