Alexander Geniez primo sul Mirador de Ézaro: finisce così il primo arrivo in quota della Vuelta a Espana 2016. Il corridore della FDJ, in fuga dai primi chilometri, si aggiudica la terza tappa davanti a Ruben Fernandez (Movistar), che diventa il nuovo leader della generale. Paga subito dazio Alberto Contador (Tinkoff).
Parte dopo poco più di 10 km la fuga buona: ad iniziarla sono Gatis Smukulis (Astana), Simon Pellaud (IAM), Jérôme Cousin (Direct Energie) e David Arroyo (Caja Rural – Seguros RGA), ai quali si aggiungono Alexandre Geniez (FDJ), Pieter Serry (Etixx-Quick Step) e Rudiger Selig (Bora-Argon 18).
Team Sky a controllare in testa al gruppo, ma la formazione britannica non si cura troppo degli attaccanti, che guadagnano fino a cinque minuti ai piedi dell’Alto de Lestaio, prima salita di giornata, su cui transita per primo Pellaud, poi in testa da solo. A poco più di 60 km al traguardo si ritira Warren Barguil (Giant-Alpecin): il francese, già protagonista, suo malgrado, di un Tour ben al di sotto delle attese, è costretto subito ad alzare bandiera bianca causa sinusite.
Sull’Alto Das Paxareiras Pellaud va in crisi e su di lui rinvengono Geniez e Serry, mentre dal gruppo si stacca Tejay Van Garderen (Bmc), altra grande delusione della Grande Boucle. Sulla salita finale Geniez lascia sul posto Serry e se ne va: vittoria di tappa per il transalpino, già in passato protagonista di buone prestazioni tanto al Giro quanto alla Vuelta. Il primo degli inseguitori è Ruben Fernandez, che giunge a 31″ ed è la nuova maglia rossa.
Del gruppo principale non fanno più parte Miguel Angel Lopez (Astana), rimasto attardato per una caduta, e Alberto Contador (Tinkoff), che non riesce a tenere il ritmo dei migliori, guidati da Alejandro Valverde (Movistar) su Chris Froome (Team Sky), che sembra già il padrone della corsa. Perde 6″ dal britannico Nairo Quintana (Movistar), mente a chiudere la top 10 c’è Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step), a poco meno di un minuto.
Ordine d’arrivo 3^ tappa:
1. Alexandre Geniez (FDJ) 4h28’36”
2. Rubén Fernández (Movistar) +21″
3. Alejandro Valverde (Movistar) +26″
4. Chris Froome (Team Sky) s.t.
5. Esteban Chaves (Orica BikeExchange) s.t.
6. Nairo Quintana (Movistar) +32″
7. Igor Anton (Dimension Data) s.t.
8. Samuel Sanchez (BMC Racing) +54″
9. Alberto Contador (Tinkoff) s.t.
10. Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step) s.t.
Classifica generale:
1. Rubén Fernández (Movistar)
2. Alejandro Valverde (Movistar) +7″
3. Chris Froome (Team Sky) +11″
4. Esteban Chaves (Orica BikeExchange) +17″
5. Nairo Quintana (Movistar) +17”
6. Samuel Sanchez (BMC Racing) +46″
7. Peter Kennaugh (Team Sky) +47″
8. Leopold König (Team Sky) +51″
9. Dani Moreno (Movistar) +58″
10. Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step) +1’01”