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Mondiali Brasile 2014: Problemi della repressione politica

Mondiali Brasile 2014: Problemi della repressione politica

Nel 31 marzo del 1964 terminava il governo di Joao Goulart, che ha avuto numerosi problemi a causa della stagnazione economica e delle manovre della CIA. Da quel momento in poi sarebbe cominciata la dittatura più lunga dell’America Latina, che durò 21 anni.

Durante questo periodo, il calcio divenne strumento di propaganda e servì a coprire torture e problemi popolari. Proprio in quel tempo il Brasile vinse i primi due mondiali della sua storia, e consecutivi tra l’altro: in Svezia nel 1958 e in Cile quattro anni dopo.

Come ben sai, durante questo anno è il Brasile che ospiterà i Mondiali, e pertanto tutti ricordano gli spettri di quel passato preoccupante: numerose persone domandano a gran voce la mandata via del componente della Federcalcio Josè Maria Martin.

Si ricorda che quest’ultimo è stato accusato aver ordinato l’uccisione del giornalista Vladimir Herzog nel 1975: di fronte a lui si trova Romario, deputato socialista, che lo accusa pubblicamente di essere un assassino.

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