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Foto: Tim De Waele- TDWsport.com

GP Montréal 2016, cinque cerchi battono iride: Van Avermaet primo su Sagan

Un tris d’assi a comporre il podio del GP Montréal 2016: il campione olimpico Greg Van Avermaet (Bmc) batte il campione del mondo Peter Sagan (Tinkoff) e l’italiano Diego Ulissi (Lampre-Merida). Ancora un corridore belga nell’albo d’oro: lo scorso anno toccò a la volta di Tim Wellens vincere la classica canadese.

Due giorni dopo il successo di Peter Sagan al Quebec, ecco la replica della seconda delle due gare WorldTour nordamericane. Partenza da Avenue Park e subito via alla fuga composta da sei corridori: Matteo Dal Cin e Benjamin Perry (Canada), Fabien Grellier (Direct Energie), Sean De Bie (Lotto Soudal), Lukas Postlberher (Bora-Argon 18) e Jasha Sutterlin (Movistar).

Il gruppo lascia fare e il divario si amplia fino a sfiorare i sei minuti. Solo a quel punto, quando mancano cinque tornate al termine della gara, comincia la fibrillazione all’interno del plotone, con i tre Gran Premi della Montagna previsti (Côte Camilien-Houde e i due passaggi sulla Côte de la Polytechnique) che giro dopo giro mietono vittime.

A tre giri all’arrivo, alle spalle degli attaccanti, nel frattempo diventati tre (Postlberger, Grellier e Perry), si forma un gruppo di 26 corridori, tra i quali si intravedono gli italiani Diego Ulissi, Manuele Mori e Simone Petilli (Lampre-Merida), Diego Rosa (Astana) e Damiano Caruso (Bmc). Questi vanno a ricongiungersi coi battistrada ai meno 30 km, quando parte la vera gara.

Ma al penultimo passaggio sulla linea del traguardo è tutto da rifare. A questo punto si fa interessante la tattica della Lampre-Merida, che lascia al coperto Ulissi e lancia invece Alberto Rui Costa, già vincitore in passato di questa classica. Il portoghese va forte e tiene sotto scacco gli immediati inseguitori per diversi chilometri, venendo ripreso a soli 2 km al termine grazie al lavoro svolto prima da Peter Sagan e poi da Greg Van Avermaet.

Si arriva così ad uno sprint ristretto: il primo a partire è Sagan, dalla cui ruota esce il nostro Diego Ulissi. Chi riesce ad avere la meglio è però Van Avermaet, che pone la sua ruota davanti ai rivali e coglie l’ennesimo successo di questa straordinaria stagione che l’ha già visto già salire sul gradino più alto del podio a Rio 2016. Che questi primi tre classificati siano anche i favoriti per i Campionati Europei della prossima settimana?

Ai piedi del podio l’australiano Michael Matthews (Orica-BikeExchange), sesto Gianni Moscon (Team Sky) e settimo Alberto Bettiol (Cannondale-Drapac). I due azzurri, già piazzato due giorni fa in Quebec, si rendono dunque protagonista di una nuova prova convincente.

Ordine d’arrivo:

1 BEL VAN AVERMAET Greg BMC Racing Team 5h27’04”
2 SLK SAGAN Peter Tinkoff m.t.
3 ITA ULISSI Diego Lampre – Merida m.t.
4 AUS MATTHEWS Michael ORICA-BikeExchange m.t.
5 AUS HAAS Nathan Team Dimension Data for Qhubeka m.t.
6 ITA MOSCON Gianni Team Sky m.t.
7 ITA BETTIOL Alberto Cannondale-Drapac m.t.
8 ESP IZAGIRRE INSAUSTI Ion Movistar Team m.t.
9 FRA ROUX Anthony FDJ m.t.
10 FRA ALAPHILIPPE Julian Etixx – Quick Step m.t.

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