È Jonathan Castroviejo il campione europeo a cronometro di Plumelec-Morbihan 2016: il corridore spagnolo fa registrare il miglior tempo sulla distanza di 45 km e va a conquistare la medaglia d’oro nella rassegna continentale. Sale sul podio l’Italia: Moreno Moser è medaglia di bronzo.
Dopo il decimo posto ai Mondiali di Richmond 2015, scala ancora le posizioni Moreno Moser nelle prove contro il tempo. Nella gara per eleggere il miglior specialista del continente europeo il trentino taglia il traguardo con il miglior tempo (58’52”) e vede sfuggire la possibilità di cingersi d’oro soltanto quando arrivano gli ultimi due atleti.
Prima Viktor Campenaerts (Belgio), secondo a 58’43”; poi Jonathan Castrovjejo (Spagna), che parte con i favori del pronostico e con un tempo nettamente migliore degli altri (58’13”) va a prendersi la medaglia d’oro. Oro Spagna, dunque, ma l’Italia coglie un bronzo che va a fare il paio con l’oro e i due argenti conquistati nella prima giornata nelle categorie minori. “Podio oltre le aspettative – dichiara il corridore che milita nella Cannondale-Drapac – Sapevo di avere una buona condizione, ma non mi aspettavo un risultato come questo”.
Finisce ai piedi del podio il portoghese Nelson Oliveira, mente al quinto posto si piazza il francese Anthony Roux, seguito dal secondo belga in gara, Yves Lampaert. A chiudere la top 10 troviamo lo sloveno Primoz Roglic, l’irlandese Nicolas Roche, il polacco Marcin Bialoblocki e il russo Anton Vorobyev. Il secondo italiano, Fabio Felline, è venticinquesimo a 3’38” dal vincitore.
Ordine d’arrivo cronometro élite uomini:
1. Jonathan CASTROVIEJO (Spagna) 58’13”
2. Victor CAMPENAERTS (Belgio) 58’43”
3. Moreno MOSER (Italia) 58’52”
4. Nelson OLIVEIRA (Portogallo) 59’09”
5. Anthony ROUX (Francia) 59’12”
6. Yves LAMPAERT (Belgio) 59’14”
7. Primoz ROGLIC (Slovenia) 59’20”
8. Nicolas ROCHE (Irlanda) 59’27”
9. Marcin BIALOBLOCKI (Polonia) 59’29”
10. Anton VOROBYEV (Russia) 59’29”
Prima corsa della giornata, la cronometro élite donne. Bene ma non benissimo la nostra Elisa Longo Borghini, che dopo aver colto la quinta posizione a Rio deve accontentarsi del settimo piazzamento su un circuito che, come lei stessa precisa, “non era proprio adatto” alle sue caratteristiche. Molto indietro la seconda italiana, Sofia Bertizzolo, trentottesima.
Ad aggiudicarsi l’oro è la rappresentante dei Paesi Bassi Ellen Van Dijk, che percorre i 25 km in 36’41”, 18″ meglio della connazionale Anna van Der Breggen, medaglia d’argento. Sul terzo gradino del podio finisce invece la russa Olga Zabelinskaya (37’04”). Assegnate, nella stessa circostanza, anche le medaglie delle donne Espoirs: Anastasiia Iakovenko (Russia), undicesima nella categoria assoluta, vince l’oro davanti alla bielorussa Kseniya Tuhai e alla tedesca Lisa Klein.
Ordine d’arrivo cronometro donne élite:
1. Ellen VAN DIJK (Pays-Bas) 36’41”
2. Anna VAN DER BREGGEN (Pays-Bas) 36’59”
3. Olga ZABELINSKAYA (Russie) 37’04”
4. Alena AMIALIUSIK (Bielorussie) 38’15”
5. Audrey CORDON-RAGOT (France) 38’29”
6. Ann-Sophie DUYCK (Belgique) 38’31”
7. Elisa LONGO-BORGHINI (Italie) 38’36”
8. Katarzyna PAWOLWSKA (Pologne) 39’06”
9. Olena PAVLUKHINA (Azerbaidjan) 39’12”
10, Edwige PITEL (France) 39’13”