ULTIME NEWS
Home > Ciclismo > Bilanci squadre 2016: Etixx-Quick Step
Bilanci squadre 2016: Etixx-Quick Step

Bilanci squadre 2016: Etixx-Quick Step

Amici di Mondiali.net, in questo nuovo appuntamento con i bilanci 2016 ci occuperemo della corazzata Etixx-Quick Step. Sono ancora una volta impressionanti i numeri che lo squadrone belga di Patrick Lefevere riesce a raggiungere al termine della stagione: 56 vittorie e ben 124 podi totali. Una vera armata per tutte le occasioni e per ogni appuntamento, da gennaio fino ad ottobre.

In quest’armata non sfigurano affatto i quattro italiani in rosa. Uno di loro, Gianluca Brambilla, è stato in assoluto tra le note più positive dell’intera squadra, mostrando una condizione eccelsa in tante gare, condita, finalmente, da alcune affermazioni di valore. Il ventottenne di Bellano è partito facendo subito centro al Challenge Mallorca e poi, dopo il terzo posto alle Strade Bianche, dove è stato di gran lunga il migliore, prodigandosi per il suo compagno di squadra Zdenek Stybar (alla fine secondo alle spalle di Cancellara), è arrivato al Giro d’Italia imponendosi nella tappa di Arezzo e facendo secondo a Pinerolo. Ma la sua stagione non è finita lì: al via della Vuelta a Espana, ha colto il bellissimo successo ad Aaramon Formigal davanti alla maglia rossa Nairo Quintana.

È ormai una certezza azzurra Matteo Trentin, che dopo i passati successi al Tour è venuto sulle strade italiane battezzandole subito con una vittoria in quel di Pinerolo proprio davanti al già citato compagno di squadra. Se di Fabio Sabatini più che le vittorie personali contano quelle tante ottime prestazioni come apripista per lo sprinter di turno, da applausi il rendimento di Davide Martinelli alla sua prima stagione da pro’: subito due successi per il figlio d’arte, prima in Provenza e poi in Polonia, senza alcun timore reverenziale di fronte ad avversari ben più esperti.

Mettiamo da parte la colonia italiana, fortemente voluta dal direttore sportivo Davide Bramati. Quattro gli uomini veloci del team: Fernando Gaviria ha subito festeggiato nella prima corsa stagionale al San Luis e, dopo la vincente parentesi dei mondiali su pista (oro nell’omnium), si è rigettato sulla strada vincendo al Giro di Polonia e infine alla Parigi-Tours con un numero da applausi che evidenzia quanto sia assolutamente riduttivo parlare di velocista riguardo a lui. Certamente pesa la debacle olimpica (per fortuna del nostro Elia Viviani), ma il giudizio complessivo non può che essere soddisfacente.

Se per il colombiano pesa la debacle olimpica, per Marcel Kittel inevitabilmente influisce quella iridata, in cui ha fatto parte della Germania sconfitta e umiliata dai belgi. Per il resto, comunque, vittorie di prestigio al Dubai Tour, allo Scheldeprijs, al Giro d’Italia (due tappe prima del discusso e discutibile abbandono) e al Tour de France. Bene anche Gianni Meersman, che sa farsi valere in arrivi più mossi, come dimostrano le due tappe vinte alla Vuelta. Infine Tom Boonen: di acuti non ne ha avuti, ma a 36 anni correre a Doha con la grinta di chi è ancora il leader del gruppo e alla fine cogliere un bronzo dietro Sagan e Cavendish significa essere ancora tra i grandi di questo sport.

Poi i corridori da corse a tappe. Bob Jungels matura anno dopo anno e, nel magnifico Giro d’Italia della Etixx, il lussemburghese si prende un ottimo sesto posto, rimane alcuni giorni in maglia rosa e arriva a Torino vestendo quella bianca di miglior giovane. Il Tour de France ci ha consegnato, invece, il miglior Daniel Martin in carriera, capace di terminare la Grande Boucle al nono posto dopo aver lottato per posizioni ben più alte nella prima parte di corsa. Infine la Vuelta, con lo spagnolo David De La Cruz che ha chiuso in settima posizione vincendo sull’Alto de Naranco.

Capitolo Classiche. Sul pavè c’è stata un’inedita e deludente Etixx nelle corse di casa, col solo Boonen secondo alla Roubaix dietro il sorprendente Mathew Hayman. Nella settimana delle Ardenne, invece, Julian Alaphilippe è giunto secondo alla Freccia e sesto all’Amstel, prima di andare a prendersi la sua prima corsa a tappe in carriera, ovvero il Giro di California. Infine citiamo Niki Terpstra, vincitore dell’Eneco Tour ma deludente altrove; Zdenek Stybar, che ha fatto un passo indietro rispetto a quanto mostrato l’anno precedente; gli ottimi passisti belgi Yves Lampaert, Nicolas Maes, Julien Vermote, Iljo Keisse e soprattutto il tedesco Tony Martin, che a dispetto di una stagione non all’altezza delle aspettative è riuscito a conquistare il suo quarto titolo iridato a cronometro.

Top moment. Non è facile scegliere una tra le 56 vittorie conseguite in stagione. Il cuore ci porterebbe ad assegnare il premio al successo di Gianluca Brambilla alla Vuelta, ma abbiamo deciso di considerare la più bella vittoria il capolavoro di Fernando Gaviria alla Parigi-Tours 2016: guardate e giudicate se il colombiano sia semplicemente un velocista o più compiutamente un campione.

top-rider Gianluca Brambilla, Fernando Gaviria

flop-rider Zdenek Stybar

vittorie

# Race Winner
56 World Championships – ITT MARTIN
55 Paris – Tours Elite GAVIRIA
54 World Championships – TTT GAVIRIA
53 Eneco Tour TERPSTRA
52 Primus Classic Impanis – Van Petegem GAVIRIA
51 Tour of Britain – Stage 7a (ITT) – Bristol › Bristol MARTIN
50 Tour of Britain – Stage 2 – Carlisle › Kendal VERMOTE
49 Vuelta a España – Stage 15 – Sabiñánigo › Sallent de Gállego. Aramon Formigal BRAMBILLA
48 GP de Fourmies / La Voix du Nord KITTEL
47 Brussels Cycling Classic BOONEN
46 Vuelta a España – Stage 9 – Cistierna › Oviedo. Alto del Naranco DE LA CRUZ
45 Vuelta a España – Stage 5 – Viveiro › Lugo MEERSMAN
44 Tour de l’Avenir – Stage 4 (ITT) – Lugny › Lugny COSTA
43 Vuelta a España – Stage 2 – Ourense › Baiona MEERSMAN
42 Tour de l’Ain – Stage 1 – Montrevel-en-Bresse › Saint-Vulbas TRENTIN
41 Dwars door het Hageland – Aarschot TERPSTRA
40 RideLondon Classic BOONEN
39 Tour de Wallonie – Stage 4 – Aubel › Herstal TRENTIN
38 Tour de Wallonie – Stage 1 – Charleroi › Mettet BOONEN
37 Tour de Pologne – Stage 4 – Nowy Sacz › Rzeszów GAVIRIA
36 Tour de Pologne – Stage 2 – Tarnowskie Góry › Katowice GAVIRIA
35 Tour de Pologne – Stage 1 – Radzymin › Warsaw MARTINELLI
34 Tour de France – Stage 4 – Saumur › Limoges KITTEL
33 National Championships Luxembourg – Road Race JUNGELS
32 National Championships Luxembourg – ITT JUNGELS
31 National Championships Germany – ITT MARTIN
30 Tour de Suisse – Stage 4 – Rheinfelden › Champagne RICHEZE
29 Giro d’Italia – Stage 18 – Muggiò › Pinerolo TRENTIN
28 Amgen Tour of California ALAPHILIPPE
27 Amgen Tour of California – Stage 3 – Thousand Oaks › Santa Barbara County ALAPHILIPPE
26 Giro d’Italia – Stage 8 – Foligno › Arezzo BRAMBILLA
25 Giro d’Italia – Stage 3 – Nijmegen › Arnhem KITTEL
24 Giro d’Italia – Stage 2 – Arnhem › Nijmegen KITTEL
23 Tour de Romandie – Stage 1 – Mathod › Moudon KITTEL
22 De Brabantse Pijl – La Flèche Brabançonne VAKOC
21 Scheldeprijs KITTEL
20 Driedaagse De Panne-Koksijde – Stage 3a – De Panne › De Panne KITTEL
19 Volta Ciclista a Catalunya – Stage 3 – Girona › La Molina MARTIN
18 Tirreno – Adriatico – Stage 3 – Castelnuovo Val di Cecina › Montalto di Castro GAVIRIA
17 Tirreno – Adriatico – Stage 2 – Camaiore › Pomarance STYBAR
16 Le Samyn TERPSTRA
15 Royal Bernard Drôme Classic VAKOC
14 Classic Sud Ardèche – Souvenir Francis Delpech VAKOC
13 Tour Cycliste International La Provence – Stage 3 – La Ciotat › Marseille GAVIRIA
12 Tour Cycliste International La Provence – Stage 2 – Miramas › Istres MARTINELLI
11 Volta ao Algarve em Bicicleta – Stage 4 – S. Brás de Alportel › Tavira KITTEL
10 Volta ao Algarve em Bicicleta – Stage 1 – Lagos › Albufeira KITTEL
9 Tour of Oman – Stage 1 – Oman Exhibition Center › Al Bustan JUNGELS
8 Volta a la Comunitat Valenciana – Stage 5 – Valencia › Valencia VANDENBERGH
7 Dubai Tour KITTEL
6 Dubai Tour – Stage 4 – Dubai › Burj Khalifa KITTEL
5 Volta a la Comunitat Valenciana – Stage 2 – Castellon › Fredes MARTIN
4 Dubai Tour – Stage 1 – Dubai › Fujairah KITTEL
3 Trofeo Pollenca – Port de Andratx BRAMBILLA
2 Tour de San Luis – Stage 2 – San Luis › Villa Mercedes GAVIRIA
1 Tour de San Luis – Stage 1 (TTT) – El Durazno › El Durazno GAVIRIA

About Andrea Fragasso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*