ULTIME NEWS
Home > Ciclismo > Bilanci squadre 2016: Trek-Segafredo
Bilanci squadre 2016: Trek-Segafredo

Bilanci squadre 2016: Trek-Segafredo

Amici di Mondiali.net, la Trek-Segafredo è al centro di questo nuovo appuntamento con i bilanci 2016. La formazione statunitense diretta da Luca Guercilena chiude l’annata con 22 vittorie e 63 podi complessivi.

Il 2016 è stato l’ultimo anno in bici di uno dei più grandi campioni del nuovo millennio, vale a dire Fabian Cancellara. La Locomotiva di Berna aveva detto ad inizio stagione di volersi godere chilometro dopo chilometro tutte le corse che avrebbe disputato per l’ultima volta e così ha fatto. Ciò gli ha permesso di togliersi le ultime soddisfazioni della sua sfolgorante carriera: dal terzo trionfo alle Strade Bianche fino all’inattesa, ma assolutamente meritata, medaglia d’oro olimpica a cronometro. È andato vicino all’ennesimo successo al Fiandre, ma a sbarrargli la strada è stato un altro che ha in comune con l’elvetico un talento fuori dal comune, ovvero Peter Sagan.

Accanto allo svizzero vanno sottolineate le prestazioni di due italiani. Il primo è Giacomo Nizzolo, che si è finalmente scrollato di dosso l’etichetta di corridore sempre piazzato e poco vincente: anzi, probabilmente vince poco, ma quando lo fa sa scegliere le gare giuste.

Dopo aver indossato per il secondo anno consecutivo la maglia rossa al Giro d’Italia (senza aver vinto mai volate, sempre appannaggio dei tedeschi), sono arrivati prima la maglia tricolore al Campionato Italiano di Darfo Boario Terme e poi, sul finale di stagione, gli acuti a Coppa Bernocchi e Gran Piemonte, che gli hanno permesso di ottenere l’investitura di Cassani per il Mondiale di Doha e ripagarlo con un buon quinto posto che, sebbene non abbia soddisfatto completamente gli animi dei tifosi italiani, è stato il massimo che si poteva richiedere al brianzolo. E poi la bella affermazione ad Abu Dhabi davanti a Cavendish.

Assolutamente positiva la (seconda) parte di stagione di Fabio Felline. Un banalissimo quanto orribile incidente rimediato prima del chilometro zero dell’Amstel rischiava di compromettere pesantemente non soltanto la stagione, ma forse anche qualcosa in più. E invece il torinese ha lavorato sodo per tornare presto in gruppo e, con una grinta nuova, è stato sempre nel vivo della Vuelta a Espana, in cui, pur non trovando mai il guizzo vincente, ha raccolto una onorevole maglia verde di leader della classifica a punti.

In casa Italia molto bene Eugenio Alafaci e Marco Coledan, sempre ligi al lavoro per i propri leader, meno bene Niccolò Bonifazio, che dopo essersi lasciato in modo piuttosto polemico con la Lampre lo scorso anno, abbandonerà anche la Trek a fine 2016 per approdare in Bahrain-Merida. Una sola vittoria al Giro di Polonia per il velocista lombardo, che ha peggiorato quanto fatto nel corso dei dodici mesi precedenti.

Si è peggiorato anche il capitano numero uno per i Grandi Giri, ovvero Bauke Mollema, che ha chiuso all’undicesimo posto il Tour de France (contro il settimo del 2015) e poi si è riscattato, parzialmente, con la bella affermazione alla Clasica San Sebastian. In ottica Grand Tour, male l’ultima stagione agonistica per Frank Schleck e Ryder Hesjedal, ritiratisi rispettivamente dal Tour de France e dal Giro d’Italia dopo prestazioni tutt’altro che indelebili. E hanno deluso anche Riccardo Zoidl, che ha preso parte al Giro senza mai lasciare traccia, e Julian Arredondo, che nel poco spazio concessogli dalla squadra non ha saputo ritagliarsi glorie personali: il prossimo anno ripartirà da una Professional, l’italiana Nippo-Vini Fantini.

Buone performance, ma neppure un successo per Jesper Stuyven, passista dotato di spunto molto veloce; sufficiente per Dylan Teuns, piazzato a Gand e Scheldeprijs in primavera.

Top moment. L’ultimo sigillo del campione: Fabian Cancellara è medaglia d’oro olimpica a cronometro a Rio 2016. Questo, secondo noi, il momento più alto della stagione.

top-rider Fabian Cancellara, Giacomo Nizzolo

flop-rider Niccolò Bonifazio, Ryder Hesjedal

vittorie

# Race Winner
22 Abu Dhabi Tour – Stage 1 – Madinat Zayed › Madinat Zayed NIZZOLO
21 Giro del Piemonte NIZZOLO
20 Coppa Bernocchi – G.P. BPM NIZZOLO
19 Tour of Alberta – Stage 4 (ITT) – Edmonton › Edmonton MOLLEMA
18 Olympic Games ITT CANCELLARA
17 The Larry H.Miller Tour of Utah – Stage 5 – Antelope Island › Bountiful REIJNEN
16 Clasica Ciclista San Sebastian MOLLEMA
15 Tour de Pologne – Stage 3 – Zawiercie › Nowy Sacz BONIFAZIO
14 National Championships Italy – Road Race NIZZOLO
13 National Championships Switzerland – ITT CANCELLARA
12 Tour de Suisse – Stage 1 (ITT) – Baar › Baar CANCELLARA
11 GP du canton d’Argovie NIZZOLO
10 Baloise Belgium Tour – Stage 1 – Buggenhout › Knokke-Heist THEUNS
9 Tour of Croatia – Stage 4 – Crikvenica › Ucka ZOIDL
8 Tour of Croatia – Stage 3 – Makarska › Sibenik NIZZOLO
7 Tour of Croatia – Stage 1 – Osijek › Varazdin NIZZOLO
6 Tirreno – Adriatico – Stage 7 (ITT) – San Benedetto del Tronto › San Benedetto del Tronto CANCELLARA
5 Strade Bianche CANCELLARA
4 Kuurne-Bruxelles-Kuurne STUYVEN
3 Volta ao Algarve em Bicicleta – Stage 3 (ITT) – Sagres › Sagres CANCELLARA
2 Trofeo Serra de Tramuntana CANCELLARA
1 National Championships Australia – Road Race BOBRIDGE

About Andrea Fragasso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*