Presentazione squadre 2017: Quick-Step Floors

Amici di Mondiali.net, per la nostra rubrica sulle presentazioni delle squadre 2017 ci occupiamo di un caposaldo del WorldTour, la belga Quick-Step Floors. Conosciuta finora come Etixx-Quick Step, la compagine di Patrick Lefevere si presenterà al via della nuova stagione col non facile compito di migliorare le 56 vittorie ottenute nell’anno appena concluso. Per farlo, saranno 28 gli uomini in organico, con sette new entry e otto cessioni.

CONFERME. Confermati i quattro italiani già in rosa. Gianluca Brambilla, tra i più brillanti dell’intera squadra con successi al Giro (Arezzo) e alla Vuelta (Aaramon Formigal), sarà chiamato a ripetersi, puntando stavolta a brillare sulle strade della Grande Boucle. Matteo Trentin è tra le certezze del gruppo e, ora che ha già vinto a Giro e Tour, spera di cogliere un successo nelle Classiche, prima di mirare al Mondiale di Bergen che sembra andar bene per le sue caratteristiche. Dopo la positivissima prima stagione tra i pro’, Davide Martinelli dovrà compiere un nuovo passo in avanti, mentre Fabio Sabatini sarà uno dei più fidati uomini per il treno dei velocisti.

Tanti i capitani della squadra. Per le corse a tappe si fa affidamento su un Daniel Martin mai così positivo come nell’ultima stagione (nono alla Grande Boucle) e su un David De La Cruz capace di centrare la top ten alla Vuelta. Senza dimenticare l’astro nascente Bob Jungels che, oltre ad essere un ottimo passista, ha dimostrato di poter dire la sua anche nell’arco delle tre settimane, come dimostra la maglia bianca di miglior giovane conquistata all’ultimo Giro.

Nell’ambito delle volate i leader rispondono ai nomi di Marcel Kittel, chiamato a riscuotere nuovi successi negli arrivi di gruppo e a riscattare il pessimo Mondiale di Doha interpretato con la sua Germania, e Fernando Gaviria, talento che è riduttivo definire un semplice sprinter e che spera un giorno di poter prendere nelle Classiche le redini di Tom Boonen all’ultima stagione agonistica e alla ricerca dell’ultimo acuto sul pavè.

E poi corridori in grado di dire la loro su percorsi misti e nelle brevi gare a tappe come Julian Alaphilippe, Niki Terpstra e Zdenek Stybar, e passistoni come Yves Lampaert, Iljo Keisse, Julien Vermote, garanzie di affidabilità a sostegno della squadra e non solo.

ACQUISTI. Ai quattro inizialmente citati si aggiunge un quinto italiano: è Eros Capecchi, che lascia la Astana dopo una stagione anonima e cerca riscatto in Belgio, contando di prendere parte ad una grande corsa a tappe. Gran colpo da classiche delle Ardenne, da affiancare ad Alaphilippe, è quello di Philippe Gilbert, in rottura con la Bmc e di ritorno nella stessa formazione in cui ha già militato alcuni anni fa, durante i quali fu protagonista della vittoria al Mondiale di Valkenburg e della tripletta Amstel-Freccia-Liegi.

Per il pavé arrivano Tim Declerq (Sport Vlaanderen) e soprattutto l’ottimo Dries Devenyns (IAM Cycling), in grado di poter dire la sua anche nelle gare di pochi giorni, mentre per le volate e per gli attacchi da finisseur ecco Jack Bauer (Cannondale-Drapac). Due le giovani leve: il francese Remi Cavagna e il tedesco Maximilian Schachmann, entrambi rilevati dalla formazione satellite Klein Constantia ed entrambi promettenti passisti.

CESSIONI. Sono in otto a lasciare la squadra: il non troppo rimpianto Carlos Verona (Orica-BikeExchange), Stijn Vandenbergh (Ag2R La Mondiale), Nikolas Maes (Lotto Soudal), Tony Martin (Katusha), Lucasz Wisniowski (Team Sky), Gianni Meersman e Maxime Bouet (Fortuneo-Vital Concept) e Guillame Van Keirsbulck (Wanty-Groupe Gobert).