Presentazione squadre 2017: Wanty-Groupe Gobert

Amici di Mondiali.net, la presentazione delle squadre 2017 prosegue con un team Professional: è la belga Wanty-Groupe Gobert guidata dal general manager Jean-Francois Bourlart e formata da 21 corridori. Tante le novità in entrata e in uscita.

CONFERME. Cosa rimane della Wanty 2016? Prima di tutto due italiani: il buon Simone Antonini, sempre diligente nel suo lavoro per i compagni di squadra, e Danilo Napolitano, uno degli sprinter del gruppo che negli ultimi mesi non è riuscito ad andare al di là di un secondo posto rimediato in una tappa del Tour de Poitou Charentes.

E poi rimangono Kenny Dehaes, corridore completo che vanta esperienze nel WorldTour e che nel 2016 ha vinto Volta a Limburg, Tour de Picardie e Quattro giorni di Dunkerque; Jerome Baugnies, primo nell’ultima Druivenkoers – Overijse, e Frederik Backaert, vincitore di una tappa al Giro d’Austria, entrambi in grado di dire la loro su percorsi mossi; l’uomo veloce Mark McNally.

ACQUISTI. L’ultimo acquisto in ordine cronologico avrebbe dovuto essere quello di maggior peso: si tratta di Lieuwe Westra, che ha lasciato la Astana con l’intento di rilanciarsi dopo un paio di stagioni opache, ma ha annunciato il sorprendente ritiro per motivi personali. Al suo posto arriva il ventitreenne neozelandese Dion Smith. Quali sono le altre new entry? Troviamo specialisti del pavé come Guillame Van Keirsbulck (Etixx-Quick Step) e Yohann Offredo (FDJ), mentre per le classiche ondulate si farà affidamento su Pieter Vanspeybrouck, strappato ai colleghi della Sport Vlaanderen-Baloise.

Guillame Levarlet (HP-BTP Auber 93) ha maggiore propensione per le salite così come il neopro’ Fabien Doubey, mentre per le volate entrano Wesley Kreder (Roompot Oranje Peloton) e l’italiano Andrea Pasqualon, autore di una buona stagione col Team Roth ma senza mai un acuto vincente. Promosso, infine, lo stagista Xandro Meurisse (Crelan-Vastgoedservice).

CESSIONI. Pesano alcune delle cessioni, in particolare quelle degli italiani Marco Marcato (UAE Abu Dhabi) ed Enrico Gasparotto (Bahrain-Merida): quest’ultimo ha assicurato alla squadra il più importante successo del 2016, l’Amstel Gold Race. Cambiano aria anche Dimitri Claeys (Cofidis), Jans Roy (WB Veranclassic Aqua Project) e Lander Seynaeve (Roubaix Metropole), mentre per Boris Dron è giunto il momento del forzato ritiro a soli 28 anni, causato dai numerosi problemi fisici che l’hanno afflitto negli ultimi anni.