ULTIME NEWS
Home > Calcio Estero > Liga, andale Madrid: è tempo di derby, Atletico-Real dirà tutto

Liga, andale Madrid: è tempo di derby, Atletico-Real dirà tutto

Mai decisiva, già adesso: Atletico-Real di stasera può già dare un senso alla stagione, con le merengues pronte in caso di vittoria a dare il k.o. ai colchoneros.

Dopo la pausa dedicata alle Nazionali la Liga ricomincia dunque dal più sentito derby di Spagna: un match che, oltre ad avere tutti i risvolti propri di una stracittadina, è pregno di significati per le due squadre e i due allenatori. Per entrambe le parti, la sfida del Calderon è una partita che riporta alla mente ricordi belli e sconfitte dolorose.

Su tutti, chiaramente, quello più recente: la finale di Champions dello scorso maggio a San Siro, quando le merengues di Zidane trionfarono ai rigori sui colchoneros di Simeone, replicando la vittoria di Lisbona del 2014.

Eppure il Cholo e la sua banda possono ricordare alla Casa Blanca che sono stati proprio a infliggere l’ultima sconfitta in Liga al Real di Zidane, una sconfitta che tarpò le ali alla rimonta dei Blancos nei confronti del Barcellona nel corso del campionato scorso. Dopo lo 0-1 subito al Bernabeu, per Zizou e i suoi arrivarono 12 vittorie consecutive. Tante, ma non sufficienti a recuperare lo svantaggio nei confronti dei blaugrana, che vinsero la Liga con un solo punto di vantaggio.

Almeno nella Liga Diego Simeone ha preso le misure al Real: l’ultima sconfitta con le merengues è datata aprile 2013; da allora due pareggi e quattro vittorie. Per la Champions il discorso è ben diverso e non conviene farlo qui.

L’Atletico che ha finalmente trovato la quadra in campionato dovrà però fronteggiare tutta la voglia di Liga dei cugini dell’altra parte del Manzanarre (Zidane e i suoi vogliono vincere il campionato, che manca in bacheca da 4 anni). Forti, ancor di più, della verve realizzativa di Cristiano Ronaldo, che quando vede e sente Atletico diventa un toro: 15 reti in 25 derby (record di Di Stefano di 17 in 26 gare ormai vicinissimo). Eppure CR7 nelle ultime apparizioni al Calderon è riuscito a segnare appena un gol a Oblak. Chi vincerà la sfida personale? Chi, quella per la conquista della capitale iberica?

 

About Alessandro Liburdi

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*