Presentazione squadre 2017: UAE Abu Dhabi

Amici di Mondiali.net, la nostra rubrica sulle presentazioni delle squadre 2016 vi porta alla scoperta di una grande novità della prossima stagione: è la UAE Abu Dhabi, formazione WorldTour con licenza araba chiamata a prendere le redini della storica Lampre, non più in gruppo dopo 25 anni.

Il marchio della famiglia Galbusera si fa da parte e il progetto guidato dal team manager Giuseppe Saronni è in mano a nuovi investitori: avrebbero dovuto esserci i cinesi della TJ Sports Consultation, ma saltati improvvisamente i piani con gli asiatici, ecco subentrare Matar Suhail Al Yabhouni Al Dhaheri, proprietario del colosso immobiliare Kopanic degli Emirati Arabi Uniti. Licenza araba, dunque, ma rimane forte la matrice italiana della squadra: assieme allo staff tecnico, sono ben 14 i corridori azzurri in organico, così come anche le biciclette portano la firma di Ernesto Colnago.

CONFERME. Le stelle della squadra rimangono al loro posto. Tra tutte, spicca quella del livornese Diego Ulissi, vincitore di due tappe all’ultimo Giro d’Italia. Dovrà dimostrare di essere più continuo, il talentuoso corridore, e oltre a far bene nella Corsa Rosa, puntare magari alle Classiche delle Ardenne sicuramente alla sua portata e, perché no, al Mondiale di Bergen in cui può ben figurare.

Per le corse a tappe si fa affidamento sul giovane Louis Meintjes, che ha stupito tutti all’ultimo Tour de France chiudendo in top ten e dando la sensazione di avere ampi margini di crescita nel futuro prossimo. C’è anche l’ex iridato Alberto Rui Costa, che negli ultimi due anni ha deluso le aspettative e sembra ora maggiormente propenso a dedicarsi nuovamente alle gare in linea. In ottica montagne non bisogna dimenticare Valerio Conti, grande protagonista all’ultima Vuelta con una bella vittoria parziale, lo sloveno Jan Polanc, primo sull’Abetone al Giro 2015, il croato Kristijan Durasek e il veterano Przemyslaw Niemec.

Non mancano in organico le carte veloci, sebbene vengano tutte da una stagione sottotono. Il leader per gli sprint è Sacha Modolo, mentre dietro di lui troviamo i connazionali Roberto Ferrari e Federico Zurlo e lo sloveno Marko Kump. Mancano gli atleti per il nord, ma la lacuna potrà essere ricompensata da alcuni colpi in entrata.

ACQUISTI. È all’insegna dei giovani la campagna di arruolamento dell’UAE Abu Dhabi. Sono ben quattro i neoprofessionisti al debutto tra gli élite: gli uomini veloci Oliviero Troia e Simone Consonni (Team Colpack), quest’ultimo molto competitivo anche su pista; il campione del mondo dell’inseguimento Filippo Ganna (Team Colpack), colui che potrà un giorno far bene sul pavé, dal momento che nell’ultimo anno ha centrato uno splendido successo alla Parigi-Roubaix Espoirs; lo scalatore Edward Ravasi (Team Colpack), secondo all’ultimo Tour de l’Avenir.

A loro si aggiungono i velocisti Ben Swift (Team Sky, uomo da Sanremo) e Andrea Guardini (Astana, chiamato a dimostrare le sue reali qualità nei grandi appuntamenti e non soltanto nelle corse minori); lo scalatore Darwin Atapuma (Bmc); l’uomo da corse vallonate Marco Marcato, che ritorna in patria dopo anni alla Wanty-Gorupe Gobert. Ancora, ecco il norvegese Vegard Stake Laengen (IAM Cycling) e l’arabo Youssef Mirza (Al Nasr Dubai) in rappresentanza dei colori locali.

CESSIONI. A lasciare la squadra sono quattro corridori che seguono lo sponsor Merida, associato alla Lampre fino al 2016 e ora emigrato in Bahrain: sono Luka Pibernik, Chun Kai Feng, Yukiya Arashiro e Tsgabu Grmay. Salutano il team anche Ilya Koshevoy, dirottato alla Wilier-Selle Italia, e Davide Cimolai, attratto dalle sirene della FDJ.