La Vuelta a Espana 2017, terzo ed ultimo Grand Tour della stagione, è finalmente svelata: gli organizzatori di Aso-Unipublic rendono noto il percorso della 72^ edizione del Grand Tour iberico in programma dal 19 agosto al 10 settembre. Nuovo logo, nuovo partner commerciale (Telefonica) e un tracciato ricco di insidie, con ben nove arrivi in salita, una cronometro a squadre ed una individuale. Cosa dovranno affrontare coloro che aspirano a succedere a Nairo Quintana nell’albo d’oro della corsa?
La partenza sarà data dalla Francia, dalla città di Nimes più precisamente. Siamo in Occitania e da qui la carovana comincerà a muoversi con una breve cronometro a squadre che attraverserà un circuito cittadino. Si tratterà della terza partenza dall’estero dopo quella del 1997 dal Portogallo (Lisbona) e quella del 2009 dai Paesi Bassi (Assen).
Ancora territorio transalpino il secondo giorno, quando da Nimes si arriverà a Gruissan (probabile volata), mentre nel terzo il traguardo sarà posto in discesa ad Andorra La Vella, capitale del piccolo Stato pirenaico, dopo aver scalato il 1^ cat. del Col de la Rabassa e il 2^ cat. dell’Alto de la Comella in prossimità dell’arrivo. Si entrerà in Spagna (Terragona) il quarto giorno (nuovo possibile sprint), mentre il quinto ci sarà il primo arrivo in salita a Ermita de Santa Lucía, un 3^ categoria lungo 4 km con pendenza media all’8,5% e tratti al 20%.
Siamo nella Comunità Valenciana e qui, dopo due frazioni mosse a Sagunto e Cuenca, la corsa prevederà altri due arrivi in quota che chiuderanno la prima settimana: quelli di 1^ categoria di Xorret de Catì e di Cumbre del Sol – Alto de Puig Lorenca (quest’ultimo già affrontato nel 2015, quando ad imporsi fu Tom Dumoulin), entrambi posti al termine di tappe poco mosse prima delle scalate finali.
Dopo la prima giornata di riposo, sarà la volta dell’Andalusia, dove il gruppo rimarrà per tutta la seconda settimana. E accanto alla facile frazione di Tomares e a quelle più mosse di El Pozo Alimentacion (salita di prima categoria a trenta chilometri all’arrivo) e Antequera (poca pianura nel finale) troveranno spazio tre ulteriori arrivi in quota: quello dell’Osservatorio Astronomico di Calar Alto (doppio prima categoria nel finale), quello di Sierra De La Pandera (arrivo su un categoria Especial) e infine la Sierra Nevada che terminerà sull’Alto Hoya de la Mora a quota 2490 metri d’altitudine.
Il secondo giorno di riposo sarà utilizzato per un lunghissimo (800 km) trasferimento fino a Los Arcos, in Navarra, dove si ripartirà con una cronometro individuale di 40 km. Poi, inframmezzate dall’insidioso arrivo al Monastero di Santo Toribio de Liebana (tante salite nel finale, ma nessuna proibitiva) e dalla semplice giornata di Gijon, ecco le tappe cult con i durissimi arrivi a Los Machucos (con rampe finali che arrivano al 28%) nella 17^ tappa, e sul mitico Angliru che, posto il penultimo giorno in una frazione dal bassissimo chilometraggio, ma comprendente altre due salite di prima categoria, deciderà il vincitore della corsa prima della passerella finale di Madrid.
LA STARTLIST E LA GUIDA TV – I FAVORITI – GLI ITALIANI AL VIA
Di seguito tutte le tappe e le relative altimetrie.
1ª Tappa 19 agosto: Nîmes [Cronometro a squadre] 13.8 km
2ª Tappa 20 agosto: Nîmes > Gruissan 201 km
3ª Tappa 21 agosto: Prades > Andorra la Vella 158.5 km
4ª Tappa 22 agosto: Escaldes-Engordany > Tarragona 193 km
5ª Tappa 23 agosto: Benicàssim >Ermita Santa Lucía Alcossebre 173.4 km
6ª Tappa 24 agosto: Vilareal > Port Sagunt 198 km
7ª Tappa 25 agosto: Llíria > Cuenca 205.2 km
8ª Tappa 26 agosto: Hellín > Xorret Catí 184 km
9ª Tappa 27 agosto: Orihuela >Cumbres del Sol 176.3 km
10ª Tappa 29 agosto: Caravaca de la Cruz > Alhama / El Pozo Alimentación 171 km
11ª Tappa 30 agosto: Lorca > Calar Alto 188 km
12ª Tappa 31 agosto: Motril > Antequera 161.4 km
13ª Tappa 1 settembre: Coín >Tomares 197 km
14ª Tappa 2 settembre: Écija > La Pandera 185.5 km
15ª Tappa 3 settembre: Alcalá la Real > Sierra Nevada 127 km
16ª Tappa 5 settembre: Circuito Los Arcos > Logroño (cronometro individuale) 42 km
17ª Tappa 6 settembre: Villadiego > Los Machucos 180 km
18ª Tappa 7 settembre: Suances > Santo Toribio 168.5 km
19ª Tappa 8 settembre: Parque de Redes > Gijón 153 km
20ª Tappa 9 settembre. Corvera > Angliru 119.2 km
21ª Tappa 10 settembre: Arroyomolinos > Madrid 101.9 km
Bene per i profili altimetrici.
Manca la planimetria di ogni tappa (la mappa!): è un peccato
Come facciamo per ogni Grande Giro, anche per la Vuelta ogni giorno presenteremo le tappe nei minimi dettagli, fornendo tutti i profili tecnici (altimetria, planimetria, ultimi chilometri, ecc.)
Grazie per il riscontro e la precisazione.
Buona giornata e buon lavoro.
FAR VEDERE LE TAPPE CON LA PLANIMETRIA E L’ALTIMETRIA E TUTTO IL RESTO COME IL GIRO D’ITALIA
RINGRAZIANDOVI CORDIALI SALUTI Angelo.
Salve, esattamente come abbiamo fatto per il Giro d’Italia e il Tour de France, anche per la Vuelta a Espana presentiamo ciascuna tappa nel dettaglio riportando altimetria, planimetria e tutto ciò che c’è da sapere. Ecco, ad esempio, la presentazione della tappa prevista per domani: http://www.mondiali.net/61740-vuelta-espana-2017-anteprima-tappa-3-prades-conflent-canigo-andorra-la-vella/
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