Rimonta spettacolare del Real Madrid nel posticipo della 26ª di Liga: 3-2 al Villarreal dopo 60’ di sofferenza nel segno di CR7, Bale e Morata.
Dalle stalle alle stelle nell’ultima mezz’ora. La squadra di Zidane viene dominata per circa 60 minuti ma Ronaldo e Bale rimettono in piedi la gara prima che l’ex juventino, subentrato dalla panchina, segni il pazzesco 2-3 che stende il Submarino Amarillo, bellissimo nella prima ora di gioco, e rimette le cose in chiaro in testa alla Liga: il Real resta primo a +1 sul Barcellona e +3 sul Siviglia e con una gara ancora da recuperare.
Una partita dai due volti all’Estadio de la Ceramica di Villarreal. La squadra di Fran Escribà fa vedere i sorci verdi alle merengues specie nel primo tempo. Dopo la prima incursione di Mario Gaspar Benzema cerca il break ma Asenjo è super nel sbarrargli la strada; il portiere però si fa male e al suo posto entra Andres Fernandez. I padroni di casa dominano e sfiorano il vantaggio per due volte con dos Santos e una volta con Castillejo.
Nella ripresa il Villarreal si sbarazza dei complessi di inferiorità e dimostra di aver ingerito un po’ di sano cinismo durante l’intervallo. Due tiri due gol: vantaggio di Trigueros, raddoppio di Bakambu; Real completamente stordito.
A quel punto però si sveglia Ronaldo: CR7 suona la carica per i suoi colpendo al volo un palo clamoroso con palla che poi carambola sul corpo di Andrés Fernandez e si spegne. Al 64’ i blancos accorciano con un colpo di testa di Gareth Bale.
Poco dopo arriva un contestato penalty a favore del Real: tiro di Kroos, mano presunta di Bruno Soriano e l’arbitro indica il dischetto da cui Ronaldo non sbaglia per il 2-2. A quel punto le merengues credono nel completamento della rimonta e all’83’ lo ottengono con il colpo di testa di Morata che, appena entrato, firma il clamoroso 3-2, con annessa papera di Andrés Fernández. Zidane ringrazia: il suo Real tiene sempre la vetta della Liga.