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Serie A, 31ª giornata: Sampdoria-Fiorentina 2-2 spettacolare a Marassi
Dodò-Babacar Sampdoria-Fiorentina, Serie A. Twitter

Serie A, 31ª giornata: Sampdoria-Fiorentina 2-2 spettacolare a Marassi

A Marassi all’ora di pranzo va in scena lo spettacolo: Sampdoria-Fiorentina, l’anticipo domenicale della 31ª di Serie A, finisce 2-2 col pari viola di Babacar in extremis.

Non riesce alla Doria l’impresa di portare a casa un altro bello scalpo da appendere alla cintola: dopo l’impresa casalinga con la Roma e i clamorosi due colpacci a San Siro contro Milan e Inter la squadra di Giampaolo si fa frenare 2-2 da una Fiorentina coriacea, che alla fine recrimina pure per due legni colpiti da Tello e Kalinic e per l’occasionissima sciupata da Babacar, l’autore del 2-2, che poteva valere la clamorosa rimonta.

Neppure il tempo di mettersi comodi al Ferraris che la Sampdoria passa in vantaggio: verticalizzazione di Torreira, Sanchez si perde Bruno Fernandes e il portoghese scaglia un destro a incrociare sul palo lontano trafiggendo Tatarusanu con una bellissima segnatura. Per il fantasista ex Udinese è il quinto gol nella sua prima stagione in Liguria.

La Fiorentina non ci sta e al 20’ Bernardeschi calcia una punizione che va fuori di un po’. Tatarusanu poco dopo risponde da campione al tiro ravvicinato ancora di Bruno Fernandes, lanciato a rete da Schick dopo un errore clamoroso di Badelj. Nel finale di tempo è ancora la squadra di Sousa a sfiorare il pari, ma Bernardeschi e Sanchez non sono precisi di testa.

Nella ripresa il tecnico della Viola toglie uno spento Ilicic inserendo Kalinic al fianco di Babacar e quindi modificando l’assetto della sua squadra. Il risultato è che la Fiorentina comincia ad attaccare in maniera più costante, con Babacar che si fa respingere la conclusione da Viviano e Badelj che spara malamente un appoggio di Kalinic. Il pareggio però i toscani lo meritano e, dopo il palo di Tello, lo ottengono al 60’ quando, sugli sviluppi di un corner, Gonzalo Rodriguez è abile di testa e fa 1-1.

A quel punto è Giampaolo a giocarsi la carta dei cambi e a inserire Praet e Ricky Alvarez per ridare più estro e qualità alla manovra. E infatti è proprio l’argentino ex Inter a firmare il nuovo vantaggio doriano: assist del ceco Schick e Tatarusanu stavolta la combina grossa, facendosi infilare sul primo palo sotto la pancia.

La Fiorentina c’è ancora, ma c’è anche tanta sfortuna con il palo pieno di Kalinic che di testa colpisce il secondo legno viola della giornata. Gli ospiti però non si domano e proprio all’89’ trovano con Babacar il giusto 2-2; il Khouma senegalese ha anche la palla per il 3-2 in pieno recupero, ma stavolta Viviano, che sul pareggio è stato colpevole, non si fa fregare. A Marassi finisce in parità.

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