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Champions, festeggia Madrid: anche l’Atletico è in semifinale
Atletico Madrid, Liga. AFP

Champions, festeggia Madrid: anche l’Atletico è in semifinale

Entrambe le sponde di Madrid sono in festa: mentre il Real elimina il Bayern Monaco grazie a Cristiano Ronaldo e all’arbitro Kassai, contemporaneamente i cugini dell’Atletico fanno il loro dovere contro il Leicester e sono a loro volta tra le prime quattro in Europa.

Finisce 1-1 al King Power Stadium: gli inglesi ci provano con tutto il cuore a rimontare l’1-0 subito in Spagna, ma a prevalere sono gli iberici. Un risultato, quello dell’andata, che non poteva lasciare tranquillo Diego Simeone, il quale aveva chiarito ai ragazzi come quella oltremanica non poteva trattarsi di una passeggiata e che c’era pertanto bisogno di una prestazione d’alto livello.

E i suoi non l’hanno tradito, mostrandosi attenti in tutti i reparti e bravi a chiudere le incursioni di Vardy, il più pericoloso degli undici messi in campo da Shakespeare. È proprio di questi ultimi la prima azione dell’incontro, capitata sui piedi di Okazaki, ma è l’Atletico a colpire al primo affondo: in contropiede Koke serve Filipe Luis, il quale serve sul secondo palo Saul, che insacca nella porta difesa da Schmeichel con un bel colpo di testa.

A questo punto il Leicester tenta il tutto per tutto: Vardy va vicino al pareggio all’inizio della ripresa, ma al 50′ le Foxes rischiano di subire il secondo gol con un contropiedi di Griezmann non finalizzato da Ferreira Carrasco. La grinta dei britannici viene comunque premiata: al 61′ il difensore montenegrino Savic respinge il sinistro di Chilwell, ma il pallone arriva sui piedi di Vardy che pareggia i conti: 1-1.

Il colpaccio potrebbe concretizzarsi pochi minuti più tardi ancora con Vardy, che riceve da Mahrez ma viene intercettato ancora una volta da Savic. Gli inglesi ci provano, malgrado le energie al lumicino, ma la porta avversaria è inviolabile: se ne tornano a casa a testa alta, consapevoli di aver compiuto comunque qualcosa di eccezionale. L’Atletico, invece, trova la terza semifinale in quattro anni: nei due precedenti ha sempre raggiunto la semifinale, poi persa contro il Real.

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