Ibrahimovic, lo United annuncia: danni ai legamenti. Quale futuro per Ibra?

Danni significativi ai legamenti del ginocchio: il Manchester United ha affidato a un laconico comunicato le notizie sulla salute di Ibrahimovic. Quale futuro ora?

Uscito zoppicante dalla sfida di Europa League contro l’Anderlecht, Ibra si è infortunato al ginocchio destro e dovrà così chiudere anzitempo il suo anno agonistico, creando quindi non pochi grattacapi a José Mourinho, consolatosi sì giovedì sera col gol-qualificazione del giovane Marcus Rashford ma che certo sperava di poter contare sull’apporto del grande Ibra nell’assalto all’Europa League (coi Red Devils che in semifinale se la vedranno col Celta Vigo),

Nel suo comunicato ufficiale apparso sul sito societario, in cui si parlava pure delle condizioni fisiche di Marcos Rojo (anche lui duramente infortunatosi due giorni fa) lo stesso club di Manchester non si è sbilanciato sui tempi di recupero di entrambi. Necessario sarà sottoporsi a ulteriori esami diagnostici per valutare il quadro clinico e pianificare i tempi di recupero.

All’orizzonte per ‘re Ibrahimovic’ ci sono diverse valutazioni da fare: lo svedese ha 35 anni e ancora non si sa nulla sulla possibilità di prolungare il suo contratto con i Red Devils (potrebbe anche esserci un futuro in MLS); vista l’età qualcuno ha addirittura parlato di possibile ritiro dal calcio. Certo che un crack del genere, con rottura dei legamenti anteriore e posteriore del ginocchio, è sicuramente importante, in un giocatore che ha sempre avuto una struttura fisica longilinea, avvezza anche a colpi ‘tecnicamente’ impossibili (vedi il colpo da taekwondo in Svezia-Italia di Euro 2004 e la rovesciata spaventosa nell’amichevole Svezia-Inghilterra nel novembre 2012).

Insomma sul destino di uno dei giocatori più chiacchierati degli ultimi anni si addensano nuvole molto dense. Nei prossimi giorni se ne saprà sicuramente di più.  L’attaccante svedese, uscito zoppicante nella serata di Europa League, ha riportato una lesione al ginocchio destro che lo costringe a chiudere anzitempo le sue fatiche, in attesa di conoscere quale sarà il suo futuro con il Manchester United in chiave mercato.