Emiratina di licenza, ma italiana d’anima, la UAE Team Emirates sente molto il Giro d’Italia 2017, il Giro 100. È per questo motivo che la formazione WorldTour diretta da Giuseppe Saronni schiererà al via dalla Sardegna il 5 maggio nove corridori di alto livello, pronti ad andare a caccia di successi nell’arco delle tre settimane.
Questa i componenti: Valerio Conti, Alberto Rui Costa, Roberto Ferrari, Marco Marcato, Sacha Modolo, Matej Mohoric, Simone Petilli, Jan Polanc, Edward Ravasi. Ad accompagnarli, i direttori sportivi Orlando Maini, Marco Marzano e Daniele Righi. “Una squadra giovane con ragazzi di esperienza, con possibilità di fare classifica e giocarci le volate”, è la sintesi del manager Maini, convinto che si possa far bene per onorare al meglio la Corsa Rosa.
Due i leader designati: Sacha Modolo e Alberto Rui Costa. Il primo ha già vinto due tappe nel 2015, ma lo scorso anno ha trascorso una stagione tutt’altro che positiva. In questo 2017, invece, pur trovando la vittoria (due) solo al recente Giro di Croazia, ha dimostrato di andar forte anche in precedenza, lottando su corse solitamente poco congeniali a lui, come il Giro delle Fiandre concluso con un ammirevole sesto posto. Volate, dunque, con un pensierino alla maglia rossa della classifica a punti. Sarà supportato negli sprint da un grande ultimo uomo – che possa fungere anche da valida alternativa – come Roberto Ferrari.
Per Alberto Rui Costa si tratta del debutto al Giro. Ma il suo legame con l’Italia è molto forte, dal momento che proprio da noi, a Firenze 2013, si laureò campione del mondo. Sarà un cacciatore di tappe, il corridore lusitano, senza disdegnare a priori la classifica generale che, comunque, non costituirà la sua priorità. Quando la strada sale, in suo supporto correranno i giovani Simone Petilli, Jan Polanc ed Edward Ravasi. Per le frazioni mosse, infine, spazio a Matej Mohoric e Marco Marcato, uomini imprevedibili in grado di pungere in molteplici occasioni.