ULTIME NEWS
Home > Mondiali > Mondiali beach soccer 2017: l’Italia s’inchina al Brasile, 4-8 e addio titolo
Mondiali beach soccer 2017: l’Italia s’inchina al Brasile, 4-8 e addio titolo
Brasile finalista Mondiali beach soccer '17. facebook

Mondiali beach soccer 2017: l’Italia s’inchina al Brasile, 4-8 e addio titolo

Mondiali beach soccer 2017, davanti ai maestri della disciplina l’Italia è costretta ad inchinarsi: la Seleção batte 8-4 gli azzurri di Agostini, cui resta la finalina.

Troppo forti, i verdeoro, per sperare di raggiungere la finale della kermesse iridata di Nassau 2017. Superiori fisicamente e tecnicamente i carioca sovrastano la Nazionale azzurra dopo un primo tempo equilibrato.

Il Brasile continua a rimanere l’autentica bestia nera dell’Italia (sempre sconfitta dai sudamericani); Gori e compagni devono così dire addio al sogno di giocare la seconda finale mondiale dopo quella del 2008, persa fra l’altro proprio contro i verdeoro. Ai ragazzi di Agostini, che già si erano confermati fra le prime quattro nazionali al mondo nel campo del beach soccer, è una sconfitta amara: l’unica consolazione potrà venire dalla finalina 3°/4° posto contro l’Iran (sconfitto 3-2 dcr, 1-1 dts).

Contro i maestri del beach soccer ci mettono tanto cuore, i nostri portacolori, soprattutto nel primo tempo. Splendida la rovesciata con cui Mauricinho scardina il match al 2’, la reazione azzurra però si concretizza 13” dopo con un bolide da distanza siderale di Marrucci che firma immediatamente la parità. Poco dopo nuovo bellissimo botta e risposta: impossibile rovesciata di Rodrigo al 9’; quattro secondi dopo nuovo pari italiano, con Ramacciotti che fa 2-2 di testa. Del Mestre ci tiene in piedi con un paio di interventi miracolosi.

Nella ripresa però il Brasile mette la freccia e se ne va lasciando di stucco Gori e compagni: i verdeoro segnano ben 5 volte nell’arco di 12 minuti (in porta c’è Spada al posto di Del Mestre). La sequenza delle reti: Catarino 12’, Mauricinho 15’ e 19’, Lucao 17’, Mao 24’.

Al terzo intervallo si riprende con l’Italia sotto 2-7. Gli azzurri di Agostini abbozzano e concretizzano una minima reazione: Gori, capocannoniere del Mondiale, firma un calcio di rigore al 26’ e dopo 20 secondi Corosiniti prova a farci sognare.

Troppo poco, però: i sogni di rimonta azzurri finiscono vanificati da Bokinha che 22” dopo firma l’8-4 che rimane definitivo. Il sogno italiano s’infrange sullo scoglio più grande di tutti, quello del Brasile.

About Alessandro Liburdi

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*