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Il film del Giro 100: da Alghero a Milano, i 21 giorni della Corsa Rosa
Foto LaPresse - Gian Mattia D'Alberto 28/05/2017 Milano Nella foto: DUMOULIN Tom (NED) (Team Sunweb) vincitore del Giro d'Italia

Il film del Giro 100: da Alghero a Milano, i 21 giorni della Corsa Rosa

Da Alghero a Milano: tre settimane intense di emozioni e spettacolo, al termine delle quali Tom Dumoulin è stato incoronato vincitore del Giro d’Italia 2017, il Giro 100. Dalla sorpresa Postlberger il primo giorno all’exploit Gaviria, dall’insopportabile digiuno italiano fino alla decisiva crono all’ombra della Madonnina: riviviamo i ventuno giorni di gara che hanno caratterizzato questo stupendo Grand Tour. Clicca qui per tutte le classifiche definitive.

  • Sorpresa a Olbia: Postlberger è la prima maglia rosa. Clamoroso epilogo nella prima tappa del Giro 2017: l’austriaco Lukas Postberger beffa i velocisti con un inaspettato attacco all’ultimo chilometro e trionfa sul traguardo di Olbia conquistando la prima Maglia Rosa.
  • La potenza di Greipel regna a Tortolì: il Gorilla in maglia rosa. La potenza nelle gambe, la lucidità nella mente e la comprovata esperienza pluriennale consentono ad Andre Greipel di vincere la seconda tappa del Giro d’Italia 2017: a Tortolì il Gorilla taglia per primo il traguardo davanti a Roberto Ferrari e Jesper Stuyven ed è la nuova Maglia Rosa.
  • Il vento di Cagliari fa volare Gaviria. Uno spettacolare finale di gara caratterizzato dal forte vento laterale premia la Quick Step Floors e Fernando Gaviria: il lussemburghese Bob Jungels lavora a fondo sfruttando le folate che sorprendono gran parte del gruppo, porta via un drappello di atleti e serve su un piatto d’argento la vittoria a Fernando Gaviria, che a Cagliari vince la terza tappa e si veste di Rosa.
  • Polanc doma l’Etna. Il vulcano dorme come i contendenti alla generale, così in cima all’Etna ne approfitta Jan Polanc: la quarta tappa termina con la vittoria dello scalatore della UAE Team Emirates, che corona una lunga fuga cominciata al secondo chilometro con la seconda affermazione in carriera nella Corsa Rosa. Il nuovo leader della classifica è Bob Jungels.
  • Gaviria concede il bis a Messina, secondo Mareczko. Arriva il bis di Fernando Gaviria a Messina: il colombiano della Quick Step Floors vince la quinta tappa al termine di uno sprint dominato e concluso davanti all’italiano Jakub Mareczko, protagonista di una gran rimonta nel finale. Bob Jungels resta in Maglia Rosa.
  • Arriva la fuga a Terme Luigiane: primo Dillier. Il gruppo si lascia sorprendere a Terme Luigiane, così per la prima volta al Giro d’Italia 2017 la fuga va in porto: a festeggiare sul traguardo calabrese della sesta tappa è lo svizzero Silvain Dillier, che batte in uno sprint a tre il belga Jasper Stuyven e l’austriaco Lukas Postlberger. La Maglia Rosa resta sulle spalle di Bob Jungels.
  • Ewan trullo volante: battuto Gaviria ad Alberobello. Caleb Ewan trullo volante: il piccolo sprinter australiano in forza alla Orica-Scott fa sua la settima tappa del Giro d’Italia 2017 battendo al fotofinish sul traguardo di Alberobello Fernando Gaviria e Sam Bennett. Resta in maglia rosa Bob Jungels.
  • Spettacolo a Peschici: Izaguirre davanti a Visconti. È finale incandescente a Peschici: ad imporsi nell’ottava tappa del Giro d’Italia 2017 è Gorka Izaguirre, che sul traguardo pugliese batte un propositivo Giovanni Visconti e Luis Leon Sanchez, due degli uomini con i quali si rende protagonista di una bella fuga partita a metà corsa. Sfortuna per Valerio Conti, che è lì con i migliori, ma che deve porre fine ai suoi sogni di gloria per una caduta all’ultimo chilometro. A regolare il gruppo dei big, di cui fa parte la maglia rosa Bob Jungels, è un altro italiano, Enrico Battaglin. Tanta Italia davanti, ma continua l’insopportabile digiuno azzurro al Giro 100.
  • Quintana mette le cose in chiaro sul Blockhaus: è maglia rosa. Si attendevano risposte dal Blockhaus e il gigante della Maiella ci lascia un chiarissimo responso: Nairo Quintana è già il padrone del Giro d’Italia 2017. Il colombiano della Movistar conquista in maniera autoritaria la nona tappa con una serie di attacchi nel finale che fanno male agli avversari. Vittoria e Maglia Rosa davanti a Thibaut Pinot e Tom Dumoulin, mentre Vincenzo Nibali soffre e chiude a un minuto al vincitore. La prima dura frazione del Giro 100 emette altri verdetti: Geraint Thomas e Mikel Landa precipitano a causa di una caduta ai piedi dell’ascesa finale e chiudono con un distacco ampio.
  • Tom-Express a Montefalco: Dumoulin in maglia rosa. Alla Sagrantino Stage va in scena lo show di Tom Dumoulin: l’olandese del Team Sunweb stravince la decima tappa andando a conquistare la Maglia Rosa al termine di una prova sontuosa in cui infligge distacchi pesantissimi a tutti gli avversari.
  • Un Bagno di gioia per Fraile. A Bagno di Romagna festeggia Omar Fraile: a due anni dall’ultimo successo, lo spagnolo della Dimension Data indovina la fuga giusta e regola il drappello che va a giocarsi l’undicesima tappa del Giro d’Italia 2017. Alle sue spalle finiscono Alberto Rui Costa e Pierre Rolland. Invariata la classifica dei big – Tom Dumoulin saldamente in Maglia Rosa – eccetto gli ulteriori ritardi accumulati da Geraint Thomas e Steven Kruijswijk.
  • Tris Gaviria davanti a Mareczko. Fernando Gaviria insuperabile in volata al Giro d’Italia 2017. Anche a Reggio Emilia è show dell’atleta sudamericano in forza alla Quick Step Floors, che si impone nella 12^ tappa davanti all’azzurro Jakub Mareczko , condannando l’Italia al più lungo digiuno nella storia della Corsa Rosa. Resta in Maglia Rosa Tom Dumoulin.
  • Fenomeno Gaviria: è poker a Tortona! Fernando Gaviria continua a meravigliare il mondo intero, o meglio, a stupire quei pochi che ancora non sono a conoscenza del suo enorme talento. Il colombiano della Quick Step Floors fa poker al Giro 2017 vincendo anche la 13^ frazione, quella che da Reggio Emilia conduce fino a Tortona. Ad arrendersi stavolta allo strapotere del velocista sudamericano sono l’irlandese Sam Bennett e il belga Jasper Stuyven. Tutto invariato in classifica generale.
  • Dumoulin padrone anche ad Oropa. Tom Dumoulin padrone del Giro d’Italia 2017: anche ad Oropa, sede d’arrivo della 14^ tappa, l’olandese del Team Sunweb dimostra la sua superiorità staccando i principali contendenti alla Maglia Rosa ed allungando in classifica generale. Nulla da fare per Nairo Quintana, che paga 14″, e per Vincenzo Nibali, che accusa un ritardo di 43″.
  • Jungels festeggia a Bergamo, Dumoulin sempre in rosa. Bergamo premia Bob Jungels: il lussemburghese della Quick Step Floors si impone nella 15^ tappa regolando il drappello dei migliori giunto tutto assieme al traguardo. Tom Dumoulin resta saldamente in maglia rosa.
  • Finalmente Nibali a Bormio. Dumoulin crolla, ma resta in rosa. Finalmente Italia, finalmente Vincenzo Nibali! Spetta allo Squalo rompere il lunghissimo digiuno azzurro al Giro d’Italia 2017 e nella tappa più attesa, la 16^ Bormio-Rovetta, arriva la zampata decisiva al termine di una giornata ricca di sorprese. Il leader della Bahrain-Merida batte in uno sprint a due Mikel Landa, in fuga fin dal mattino, mentre al terzo posto si piazza Nairo Quintana, che lascia per strada dodici secondi. Crolla Tom Dumoulin: vittima di un problema intestinale all’imbocco dell’ascesa conclusiva, paga sul traguardo oltre due minuti dal vincitore, ma conserva con i denti la Maglia Rosa.
  • Rolland primo a Canazei. Dopo il primo successo italiano firmato da Vincenzo Nibali, è l’ora del primo acuto francese al Giro d’Italia 2017: va a Pierre Rolland la 17^ tappa, conquistata al termine di una lunga fuga intrapresa assieme ad un nutrito gruppo di corridori, poi conclusa in solitaria sul traguardo di Canazei. Tutto invariato in ottica classifica generale.
  • Landa ancora beffato: a Ortisei vince Van Garderen. Dumoulin inamovibile. Ortisei non smuove le acque: Tom Dumoulin resta il padrone del Giro anche al termine della 18^ tappa vinta da un Tejay Van Garderen (Bmc) che dà un senso alla sua deludente corsa e batte un Mikel Landa ancora una volta piazzato. Thibaut Pinot e Domenico Pozzovivo prendono un minuto a Nairo Quintana e Vincenzo Nibali agevolmente controllati dalla Maglia Rosa e riaprono la lotta per il podio.
  • Landa, stavolta è tua! A Piancavallo Quintana in Rosa. Dopo due secondi posti a Bormio e Ortisei, Mikel Landa vede ripagati i suoi continui sacrifici e conquista meritatamente la 19^ tappa al termine di una lunga fuga. Cambia la Maglia Rosa: Tom Dumoulin incappa in una giornata negativa sull’ascesa finale e Nairo Quintana (Movistar), pur a corto di forze, scalza l’olandese dalla leadership.
  • Dumoulin conquista Asiago, terzo Nibali. Dumoulin soffre ma resta il favorito. Asiago decide di non decidere: la 20^ tappa regala il successo ad un tenace Thibaut Pinot, che regola in volata Ilnur Zakarin, Vincenzo Nibali, Domenico Pozzovivo e Nairo Quintana. Il colombiano resta in Maglia Rosa e guadagna assieme ai suoi rivali ulteriore terreno nei confronti di Tom Dumoulin, ma l’olandese resta ancora il favorito per la vittoria finale.
  • Un tulipano Rosa: Dumoulin vince il Giro 100. Milano incorona Tom Dumoulin. Il Giro 100 si colora d’orange grazie all’olandese del Team Sunweb, che come da pronostico sbaraglia la concorrenza nella 21^ tappa – una cronometro vinta da Jos Van Emden (LottoNL-Jumbo) – e va a vestire la Maglia Rosa nella più prestigiosa edizione del Giro d’Italia, quella del centenario. Completano il podio finale Nairo Quintana (Movistar) e Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida).

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